La restauración de San Miniato y la torre de Serpe

Por décadas y décadas, Si no fuera por siglos, sufren las mismas dolencias, tra cui età avanzata, screpolature dovute a pioggia, viento y el sol, con pericolo di caduta di frammenti.

Di chi stiamo parlando?

Volendo di tutti i monumenti presenti nella città museo di Firenze, ma questa volta parliamo di due in particolare: la Porta di San Miniato, nel quartiere di San Niccolò, nell’Oltrarno fiorentino, e della Torre della Serpe, cerca de Porta al Prato.

Proyectos de restauración de estas dos obras han sido aprobados en la última sesión de la junta y primavera dejará empleos.

“La conservazione del proprio patrimonio storico e culturale – ha dichiara l’assessore ai servizi tecnici Filippo Bonaccorsi – è tra le priorità dell’amministrazione. En este caso hemos encontrado gracias a los fondos ya lanzados procedimiento ventas del Teatro comunale. Las renovaciones son parte de una estrategia de largo alcance que ya ha visto, por ejemplo, concluyó en Porta al Prato y en la conclusión de la Torre della Zecca. La recuperación de la Porta di San Miniato, Además, segue il restauro dello scalone delle Paniere e sono già previsti lavori anche al cimitero delle Porte Sante”.

La Porta di San Miniato è una delle poche vestigia rimaste dell’antica cerchia muraria fiorentina nella zona di San Niccolò.

I lavori di restauro e consolidamento costeranno in tutto 122 miles de euros.

Tra i problemi della struttura ci sono la vegetazione infestante, alterazioni cromatiche a causa della presenza di agenti biodeterogeni, intonaci degradati, decoesione delle bozze delle parti sommitali con conseguente pericoli di distacchi di frammenti di materiale lapideo.

Analoghi problemi ha la Torre della Serpe, anche questa facente parte dell’antica cinta muraria, che attualmente si trova in un’isola tra i viali di circonvallazione a Porta a Prato e il tracciato della tramvia.

In questo caso i lavori costeranno 162 miles de euros.

Redacción

Por el número 1 – El año del 15/01/2014