Alessandro Bergonzoni al Teatro Puccini con “Trascendi e Sali”

IMG_9132Arriva venerdì 16 ve Cumartesi 17 novembre al Teatro Puccini “Trascendi e Sali” con Alessandro Bergonzoni.

“Trascendi e Sali”: un consiglio ma anche un comando. O forse una constatazione dovuta a una esperienza vissuta o solo un pensiero da sviluppare o da racchiudere all’interno di un concetto più complesso.

Alessandro Bergonzoni, in tutto il suo percorso artistico, in questi anni è stato nei teatri, nei cinema e in radio, nelle pinacoteche nazionali, nelle carceri, nelle corsie degli ospedali, nelle scuole e nelle università, sulle pagine di giornali quotidiani e settimanali, nelle gallerie d’arte e nelle piazze grandi e piccole dei principali festival culturali; Bergonzoni è diventato quasi una sorta di “sistema artistico” complesso che produce e realizza le sue idee in svariate discipline.

Un autore che non ha rinunciato alla sua matrice comica, mai satirica, e che aggiunge una ulteriore complessità per il suo quindicesimo debutto teatrale.

Uno spettacolo dove il disvelamento segue e anticipa la sparizione, dove la comicità non segue obbligatoriamente un ritmo costante e dove a volte le radici artistiche vengono mostrate per essere subito sotterrate di nuovo.

“Trascendi e Sali” come vettore artistico di tolleranza e pace, colmo di visioni che, magari, riusciranno a scatenare le forze positive esistenti nel nostro essere. Piuttosto che in avanti potrebbe essere, artisticamente, un salto di lato a dimostrazione che a volte per una progressione non è sempre necessario seguire una linea retta, dove il comico si interroga per confessare e chiedere e tornare a indicare quello che evidentemente lui vede prima degli altri.

La regia dello spettacolo è condivisa con Riccardo Rodolfi.

Simona Michelotti
Dal numero 226– Anno V del 14/11/2018