Dario Ballantini al Puccini con “Da Balla a Dalla. Storia di un’imitazione vissuta”

DA BALLA A DALLADonnerstag, 9 febbraio arriva al Teatro Puccini Dario Ballantini con uno spettacolo dedicato a Lucio Dalla, “Da Balla a Dalla. Storia di un’imitazione vissuta”, un omaggio che Ballantini rende all’amico e grande cantautore Lucio Dalla reinterpretando una parte scelta della sua straordinaria produzione artistica.

Es ist eine Show, die sich an Lucio Dalla Vista durch die wirkliche Geschichte von Dario erinnert, die,it,Als sehr junger Nachahmer und Maler im Gras,it,Er hatte den emilianischen Sänger -Songwriter als Thema tausend Porträts und ebenso viele Darstellungen wie ein Transformist -Nachahmer ausgewählt,it,Zwanzig Jahre später gab es das erste Treffen zwischen den beiden Rollen,it,Wie in einem Traum umkippten sie,it,Mit Lucio in dem Deckmantel des Unterstützers von Darios Erfolg,it,Als Maler und Transformist,it,Ballantini mit Musikern,it,Regie von Gianni Caltran,it, da fan imitatore giovanissimo e pittore in erba, aveva scelto il cantautore emiliano come soggetto di mille ritratti e altrettante rappresentazioni da imitatore trasformista.

Vent’anni dopo ci fu il primo incontro tra i due i ruoli, come in un sogno si ribaltarono, con Lucio nella veste di sostenitore del successo di Dario, come pittore e trasformista.

Ballantini con i musicisti, diretti da Gianni Caltran, Erzählt geistig den Karrierepassagen von Dalla,it,Singen mit der Stimme überraschend treu dem Original und verwandeln "Live" in ihn,it,wechselt seine Karriere als Maler und Comic -Transformist von ab,it,Im Fernsehen arbeitete er hauptsächlich mit Corrado Mantoni zu Beginn seiner Karriere und mit Antonio Ricci in „Striscia la Notizia“ aus,it,Im Theater gab er sein Debüt in,it,Mit Dialektunternehmen, die im Laufe der Jahre mit seinen Transformismus -Shows fortgesetzt werden,it,ein Stück, das Petrolini in gewidmet ist,it, cantando con la voce sorprendentemente fedele al l’originale e trasformandosi “dal vivo” in lui.

Figlio e nipote d’arte, Dario Ballantini (Livorno 1964) alterna la sua carriera di pittore e trasformista comico dal 1984 anno in cui consegue il diploma di maturità artistica.

In tv ha lavorato soprattutto con Corrado Mantoni ad inizio carriera e con Antonio Ricci a “Striscia la Notizia“ da 25 Jahre.

In teatro ha esordito nel 1987 con compagnie dialettali proseguendo negli anni coi suoi spettacoli di trasformismo, una pièce dedicata a Petrolini nel 1994 Bis die Hommage an Lucio Dalla mit "From Balla a Dalla" von,it,Für das Kino arbeitete er unter anderem mit Alessandro Benvenuti,it,Giovanni Veronesi und Roan Johnson,it,Im Radio war er Dirigent und Co-Autor für,it,Jahre des „Otcovolante“ -Programms im Radio,it,das brachte ihm den Flaiano -Preis in ein,it,Neoepressionisten Maler,it,Es ist besessen vom Hintergrund einer Welt voller unendlicher Varianten,it,Oft porträtiert ein anonymer Gesicht,it,Veränderungen eines Themas mit einem mentalen Umriss einer Maske vornehmen,it,Der Mann, zu dem wir berufen sind,it 2014.

Per il cinema ha lavorato tra gli altri con Alessandro Benvenuti, Silvano Agosti, Pupi Avati, Paolo Virzì, Leonardo Pieraccioni, Giovanni Veronesi e Roan Johnson.

In radio è stato conduttore e co-autore per 3 anni del programma “Ottovolante” a Radio 2 che gli è valso il premio Flaiano nel 2013.

Pittore neoespressionista, è ossessionato dal vuoto di fondo di un mondo pieno di varianti infinite. Ritrae spesso un volto anonimo, apportando mutamenti di un tema dai contorni anche mentali di una maschera, l’uomo che siamo chiamati ad essere.

Michael Lattanzi
Durch die Anzahl 418 – Anno X del 8/02/2023

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