Elezioni Sindaco: si vota solo domenica 25 maggio dalle 7 alle 23, in lizza 10 candidati

Attenzione: si vota  solo domenica 25 maggio dalle ore 7 alle ore 23, sia per le europee che per le comunali.

Ridotti, a causa delle legge di stabilità, i giorni tradizionali per le votazioni, da due, ovvero domenica e lunedì, ad uno solo, domenica, e gli orari, non più fino alle ore 22 ma alle ore 23.

Altra novità: lo scrutinio per le elezioni europee si terrà subito dopo la chiusura del seggio alle ore 23, finendo a nottata inoltrata, mentre quello per il Comune  inizierà alle ore 14 di lunedì 26 maggio, per finire verso l’ora di cena.

Ma veniamo ai candidati a Sindaco a meno di 46 giorni dalle elezioni comunali per eleggere il nuovo inquilino di Palazzo Vecchio per i prossimi 5 anni.

Vediamo chi sono, in ordine rigorosamente alfabetico, gli 10 candidati ad oggi ufficialmente in corsa per diventare il prossimo Sindaco di Firenze.

MIRIAM AMATO candidata del Movimento 5 Stelle. Nata a Catanzaro, perito aziendale, due esami dalla laurea in psicologia, sposata con due bambini. E’ stata scelta attraverso una selezione interna che ha tenuto conto delle competenze e della frequentazione di assemblee e meetup. Tra le sue priorità programmatiche: no alla Tav, si all’acqua pubblica, basta ai cassonetti interrati e si alla raccolta differenziata porta a porta. Non ha un programma già definito perché “il programma lo scrivono i cittadini” e propone per questo consultazioni online 30 giorni prima di presentare gli atti amministrativi alla città.

LAURA BENNATI candidata per la lista civica Una Città in Comune. 35 anni, impiegata in un call center, dopo la fuoriuscita dal progetto avviato con Alba, perUnaltracittà e Azione Civile, ha deciso di correre da sola. Nel suo programma no al sotto attraversamento Tav, si all’acqua pubblica e ai servizi pubblici essenziali, la raccolta dei rifiuti porta a porta, e un’economia basata sul riuso e il riciclo.

TOMMASO GRASSI candidato per Sinistra Ecologia e libertà e Rifondazione Comunista. Fiorentino, 28 anni, vegano sfegatato, è Consigliere comunale di Firenze dal giugno 2009, mentre nella legislatura del 2004 era stato eletto Consigliere al Quartiere 5, quello di Rifredi, Novoli e Piagge. Nel luglio 2011 entra a far parte del gruppo consiliare misto in Comune di Firenze. Dal gennaio 2012, ha deciso di aderire al partito di Sinistra Ecologia e Libertà. Ultimamente era  capogruppo del gruppo misto – SEL in Consiglio comunale. Animalista, da sempre attento alle tematiche ambientaliste, tra i più fervidi oppositori del sindaco Renzi. Tra le sue proposte, quella di una tassazione progressiva che azzeri le tasse comunali per i redditi inferiori a 28.000€ prelevando su quelli superiori a 75.000 euro.

PAOLO MANNESCHI impiegato presso il Comune di Firenze, Massofisioterapista, Insegnante di Judo, Azzurro d’italia, Pre Olimpico, scrittore di libri sulla salute, è il candidato della lista civica Repubblica Fiorentina, la lista nata con l’intento di riportare la dignità alle nostre famiglie. Il loro motto è “ Non è a destra e nemmeno a sinistra”. Nasce da fiorentini innamorati di Firenze e determinati a mettersi in gioco per cambiare le sorti della città. La lista parte dal centro e raccoglie tutte le persone scontente di questa deludente politica di oggi.

DARIO NARDELLA candidato per il Partito Democratico. Nasce a Torre del Greco (Napoli) il 20 novembre 1975, ma nel 1989 si trasferisce a Firenze. Due figli, un diploma in violino, una laurea a pieni voti in giurisprudenza e un dottorato di ricerca in diritto pubblico e diritto dell’ambiente. Attualmente docente universitario in Legislazione dei beni culturali. Nell’ultimo governo Prodi (2006-2008), è stato consigliere giuridico del Ministro per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali, Vannino Chiti. Nel 2004 entra in Consiglio Comunale di Firenze, rieletto nel 2009, successivamente entra nella giunta Renzi con le deleghe allo Sviluppo economico e Sport,  nominato vice sindaco. A febbraio 2013, dopo essersi dimesso, viene eletto alla Camera dei Deputati. Il 17 febbraio però il sindaco Matteo Renzi, dopo aver ricevuto dal Capo dello Stato l’incarico di formare il nuovo Governo, nel suo ultimo atto da Sindaco, lo costringe alle dimissioni da Deputato e a tornare a Firenze come vice sindaco reggente fino alle elezioni del nuovo Sindaco.

CRISTINA SCALETTI candidata per la lista civica per Firenze ci Sono. Nata il 14 luglio 1968, da padre italiano e madre francese, due figli, ha anche un passato da atleta, specialista nel salto in alto. Laureata in Medicina, con specializzazione in immunologia e allergologia, ha un dottorato e il ruolo di ricercatrice universitaria. La sua carriera politica inizia nel 2009 nella Giunta Renzi, come assessore all’Ambiente in quota Idv. L’anno seguente entra in Consiglio regionale come assessore alla cultura, commercio e turismo. Nel 2013 lascia l’Idv ed entra nel Centro Democratico di Bruno Tabacci. Il Presidente della Giunta Regionale Enrico Rossi non le rinnova la delega lo scorso febbraio dopo l’ultimo rimpasto di Giunta, preferendo far posto alla ex vice sindaco di Firenze Stefania Saccardi, che nomina sua vice, quale referente di Renzi in Regione. Da qui la sua decisione a candidarsi a Palazzo Vecchio.

GIANNA SCATIZZI candidato per il Nuovo Centro Destra. Nasce a Sesto Fiorentino, ma per lavoro risiede da anni a Firenze. Si divide tra le due città visto che a Firenze ha sede una delle sue due imprese, settore grafica pubblicitaria, mentre a Sesto l’altra, produzione di integratori alimentari fitoterapici per adulti e bambini. Ha una laurea in Chimica e tre figli. E’ stata consigliere comunale a Sesto Fiorentino e Responsabile PMI Toscana per Alleanza Nazionale. Nel 2008 è stata nominata Presidente di “Donne Impresa Firenze”, il movimento femminile di Confartigianato, l’anno dopo diventa Presidente di Confartigianato, con riconferma nel 2013. E’ presidente di Artex.

MARCO STELLA candidato per Forza Italia. Classe 1971, una laurea in Scienze Politiche e un figlio. Per lavoro si occupa di marketing e pubblicità. Nel 1999 viene eletto consigliere di quartiere in Forza Italia, nel 2004 entra a Palazzo Vecchio sempre con Forza Italia, dove viene rieletto nel 2009 tra le fila del Pdl. Oggi è capogruppo di Forza Italia. Dall’Aula fiorentina attacca l’Amministrazione su degrado e movida, ed è uno dei primi a chiedere maggiori controlli nelle piazze, cosa che assicura di garantire se eletto istituendo un apposito assessorato. E’ stato a fianco degli ambulanti nella riqualificazione di San Lorenzo e nelle lotte per mantenere i banchi a fianco della basilica.

ACHILLE TOTARO è candidato per Fratelli d’Italia. Nato a Firenze il 24 settembre 1965 da genitori pugliesi. Due volte consigliere comunale a Firenze, nel 1995 e nel 1999, due volte consigliere regionale in Toscana, nel 2000 e nel 2005 con Alleanza Nazionale, nel 2006 approda a Roma, prima al Senato con AN e nel 2008, sempre al Senato, ma con il Popolo della Libertà, che lascerà nel 2012 per aderire a Fratelli d’Italia – Centrodestra Nazionale.

ATTILIO ARMANDO TRONCA è il candidato del Partito Comunista dei Lavoratori. Il maturare della decisione del PCL a presentare proprie liste nelle elezioni amministrative, presa dopo molti anni di assenza per la città di Firenze, nasce dalla necessità di lottare al fianco di quanti vengono sfruttati e di voler condividere il percorso di lavoratori, disoccupati, studenti e di quella fascia più debole di popolazione contro la quale la mortificazione dell’essere oggetto di abusi e soprusi è diventata, purtroppo, una regola quotidiana.

Una precisazione: al momento sono tutti candidati virtuali in quanto fino a quando non avranno raccolto, e presentato, le firme all’ufficio elettorale, non è detto poi che effettivamente i loro nomi siano stampati sulla scheda elettorale.

E’ molto probabile, visto la spaccatura sia nel centro sinistra che nel centro destra, che si andrà al ballottaggio, come avvenne, per la prima volta nella storia della città di Firenze, nel 2009, quando Renzi non riuscì a sconfiggere al primo turno il candidato a Sindaco Giovanni Galli, sostenuto dal centro destra.

Ricordiamo nuovamente che per la prima volta nella storia elettorale italiana degli ultimi decenni si vota solo domenica 25 maggio, dalle 7 alle 23, in contemporanea con le elezioni europee e il rinnovo anche dei consigli di quartiere.

Il ballottaggio, con lo stesso orario, 7-23,  se nessuno sarà eletto Sindaco al primo turno, si terrà domenica 8 giugno, con scrutinio subito dopo la chiusura delle votazioni, per avere il nome del nuovo sindaco subito dopo la mezzanotte.

Per votare è necessaria la tessera elettorale e un documento di identità.

Non si voterà, dopo la legge approvata nelle scorse settimane dal Parlamento, per l’elezione della Provincia, essendo stata istituita l’area metropolitana fiorentina.

Franco Mariani

Dal numero 13 – Anno I del 9/04/2014