Firenze non dimentica dopo 15 anni la strage di Beslan con l’eccidio di 180 παιδιά

Ήταν η 3 Σεπτεμβρίου 2004 quando una strage scosse il mondo intero: Beslan, cittadina dell’Ossezia del Nord (repubblica autonoma nella regione del Caucaso nella federazione russa), dove oltre mille ostaggi furono tenuti sotto sequestro in una scuola vide, alla fine, l’uccisione di 300 persone di cui oltre 180 παιδιά.

Όπως κάθε χρόνο, anche in questo quindicesimo anniversario, Firenze ha ricordato questa tragedia con la cerimonia di deposizione di un cuscino di rose nella piazza dedicata proprio alla memoria delle piccole vittime di questo crudele attentato. In piazza Bambine e bambini di Beslan, alla presenza di Sara Funaro, assessore comunale all’Educazione.

“Sono passati 15 anni ma il dolore per questa terribile strage non si può cancellare – ha detto Funaro – Un massacro dei più atroci, mirato contro delle piccole vittime, strappate al futuro nelle mura della loro scuola, il luogo della loro formazione, della conoscenza, della crescita. Firenze non dimentica e quindici anni dopo siamo ancora qui, nella piazza che abbiamo voluto dedicare a questi bambini scomparsi, per tenere viva la loro memoria, far sentire la nostra vicinanza a chi è sopravvissuto, ribadire che quanto è successo non dovrà più accadere mai più. Και όμως,, per esprimere un messaggio forte: la scuola ha un compito fondamentale e irrinunciabile, quello di educare al rispetto della persona e della vita, ai valori fondamentali della libertà e della convivenza civile ”.

Riprese video e foto di Franco Mariani.

Frank Mariani
Dal numero 261– Anno VI del 4/9/2019

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