Giuramento Giugno 2018 degli Allievi della Scuola Marescialli Carabinieri di Firenze

Solenne cerimonia quella svoltasi sabato 16 giugno a Firenze presso la Caserma “Maresciallo Maggiore, Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria, Felice Maritano”, sede della Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri.

Alla presenza del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d’Armata Giovanni Nistri, e delle massime autorità civili, militari e religiose, 620 allievi marescialli del 7° corso triennale intitolato alla Medaglia d’Oro al Valor Militare “alla memoria” Maresciallo Capo Francesco Gallo presteranno solenne giuramento alla Repubblica Italiana e, nella medesima circostanza, riceveranno gli “Alamari”, prestigioso elemento distintivo dell’appartenenza all’Arma dei Carabinieri. Alla cerimonia sarà presente anche Paolo Thaon di Revel, nipote del primo Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Giuseppe Thaon di Revel di Sant’Andrea.

La Scuola, oltre ad essere un istituto di formazione militare i cui assetti organizzativi, didattici ed addestrativi si modellano sull’evolvere del profilo culturale e professionale richiesto ai Marescialli dell’Arma, è altresì il luogo ove si condividono, si alimentano e si tramandano i valori del “Carabiniere”. Non a caso, per indicare ai giurandi l’esempio dei valori di fedeltà ed onore di cui essi si apprestano a fare solenne professione, alla cerimonia è stata affiancata la celebrazione della Giornata delle Medaglie d’Oro al Valor Militare e tra i decorati sarà presente il M.A.s.UPS Marco Coira, membro del Consiglio Direttivo del Gruppo Medaglie D’Oro al V.M. e lui stesso Medaglia D’Oro al Valor Militare. Sarà, altresì, presente il Maresciallo Giuseppe Giangrande, Medaglia d’Oro al Valor Civile e Cavaliere di Gran Croce al Merito della Repubblica Italiana.

A sottolineare altresì la continuità di ideali tra le generazioni che si avvicendano nella scuola, a fianco dei più giovani commilitoni saranno presenti i frequentatori del 2° corso biennale ed  i frequentatori del 30° corso biennale, nella ricorrenza, rispettivamente del “ventennale” e del “quarantennale” del loro ingresso alla Scuola.

E’ un evento, questo, che si rinnova per il secondo anno consecutivo all’interno della Caserma MARITANO, presa in consegna l’11 aprile 2016 e presso la quale, dal 5 settembre 2016, hanno avuto inizio le attività didattico addestrative dei corsi triennali per Marescialli e la cui inaugurazione è avvenuta in data 24 settembre 2016, innanzi alle massime autorità di Governo, civili e militari.

L’Istituto, uno dei più grandi d’Europa, si estende su circa 27 ettari di superficie, con una struttura dotata di circa 2000 posti letto, 42 aule didattiche/specialistiche, due palestre, mensa, biblioteca, sala pesi e sala judo e dai seguenti servizi: bar, pizzeria/ristorante, minimarket, punto consegna farmaci, banca, posta, copisteria, negozio di oggettistica militare, parrucchiera per donna, barbiere, sartoria, lavanderia (anche a gettoni) e calzolaio. L’allievo ha così modo di trovare nella Scuola quello che gli serve quotidianamente per poter destinare alla libera uscita, resa più agevole grazie alla disponibilità dell’Amministrazione Comunale e dell’ATAF che hanno consentito l’avvio della nuova linea 23, più tempo per la scoperta delle bellezze artistiche della Città di Firenze.

Sono di futura realizzazione: un poligono, 3 campi polivalenti (basket, tennis, pallavolo), aula magna da 2000 posti, piscina olimpionica, stadio con gradinate e un asilo.

Presso la Caserma MARITANO si svolge il triennio del corso per Marescialli, a cui si accede tramite concorso pubblico, per titoli ed esami.

Attraverso una convenzione con l’Università di Roma Tor Vergata e di Firenze gli allievi marescialli, al termine di un ciclo di studi di tre anni, conseguono il diploma di laurea in “Scienze Giuridiche della Sicurezza”, che consente loro di acquisire abilità e competenze utili fin dal primo impiego presso le Stazioni. Allo studio delle discipline universitarie, si affiancano materie tecnico – professionali, istruzioni pratiche e moduli monotematici di approfondimento.

Attualmente la Scuola sta formando circa 1500 futuri marescialli, di cui 244 donne, alcuni dei quali liberi dal servizio o durante il periodo di tirocinio presso i Reparti, si sono già distinti per interventi meritori svolti a favore della collettività ricevendo attestati di stima da parte delle Superiori Autorità e dalle Autorità locali.

La cerimonia è iniziata alle 9.00 con lo schieramento nella piazza d’armi, già gremita di familiari, parenti e amici dei giurandi, dei Reparti e della Fanfara.

E’ stata consegnata una targa ricordo ai familiari del Maresciallo Capo Francesco Gallo, cui è intitolato il corso dei giurandi, a cui è seguita la resa degli onori ai caduti con la deposizione di una corona, il tutto accompagnato dalle splendide note de “La leggenda del Piave” e del “Silenzio” in una cornice di pubblico di circa 6.000 persone tra autorità, radunisti, invitati e familiari degli allievi marescialli,  uno dei momenti di maggiore emozione della cerimonia.

Altro momento suggestivo della cerimonia è stato il conferimento degli alamari, passaggio anche questo accompagnato dalla Fanfara sulle note del “Va pensiero” di Giuseppe Verdi e dalla lettura di un testo di Gabriele D’annunzio, più che mai attuale, in cui è compendiata tutta l’essenza dell’Arma dei Carabinieri: “E’ l’Arma della fedeltà immobile e dell’abnegazione silenziosa; l’Arma che nel folto della battaglia e al di qua della battaglia, nella trincea e nella strada, nella città distrutta, nel camminamento sconvolto e nel pericolo durevole, dà ogni giorno uguali prove di valore, tanto più gloriosa quanto più avara le è la gloria”.

L’esecuzione dell’Inno di Mameli subito dopo la pronuncia della formula del giuramento da parte di un allievo del 7° corso, accompagnato all’unisono da tutti i colleghi ha suggellato questa tappa importante nella vita di questi Carabinieri.

La cerimonia non ha avuto come protagonisti i soli giurandi del 7° corso triennale, ma anche gli allievi del terzo e del secondo anno del triennio di studi che in questa sede si svolge.

Gli allievi del 6° corso triennale, neo promossi marescialli, hanno anche ricevuto dai colleghi del 5°, che hanno terminato il loro ciclo addestrativo presso la Scuola, il cosiddetto “Librone”, contenente i ricordi di ciascun corso e simbolo della continuità delle tradizioni della Scuola, sul quale “scrivere una nuova pagina fatta di generosità e professionalità”, e la sciabola, segno distintivo del loro nuovo status e che rappresenta il loro impegno di militari, di comandanti e di tutori dell’ordine.

Il percorso di studio dei 289 allievi del 5° corso triennale sarà suggellato con la cerimonia di conferimento della laurea in Scienze Giuridiche della Sicurezza davanti alle Commissioni dell’Università degli Studi di Tor Vergata. Gli stessi, al termine di un breve periodo di licenza, raggiungeranno le sedi di destinazione presso le Stazioni Carabinieri dislocate su tutto il territorio nazionale.

Riprese video e foto di Franco Mariani.

Franco Mariani
Dal numero 209 – Anno V del 20/6/2018

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