Il Cardinale Segretario di Stato Vaticano parla al clero fiorentino

Lo scorso 2 marzo il Cardinale Segretario di Stato Vaticano, Mons. Pietro Parolin, ha parlato in Seminario a Firenze al clero fiorentino in occasione di uno degli incontri spirituali organizzati dall’Arcidiocesi sulla “Evangelii Gaudium” di Papa Francesco.

All’incontro, aperto anche a suore e laici, ha preso parte anche il Cardinale Arcivescovo di Firenze, Mons. Giuseppe Betori.

“È inconcepibile pensare a un annuncio del Vangelo privo di gioia: è come parlare del sole senza parlare della luce che emana. Annunciare il Vangelo porta una promessa di felicità, sarebbe contraddittorio annunciarlo con volto triste. DAN’ una gioia che prevede, anzi che include il fallimento: l’annuncio del Vangelo incontra per sua natura ostacoli e rifiuti. Oggi invece di fronte alle prime difficoltà si pensa di aver sbagliato strada: succede a una giovane coppia di sposi, a un giovane religioso o religiosa, a un giovane prete, pensare di aver fatto scelte sbagliate. Invece bisogna imparare a passare attraverso i momenti di fallimento”.

La vita nella parrocchia - ha aggiunto Parolin – espone alle gioie della vita e alle devastazioni della tristezza: il prete vive immerso nelle gioie e nei dolori della propria gente. Il cuore del prete deve essere casa accogliente in cui le persone piegate dal dolore possono trovare ascolto. Abbiamo di fronte fratture da ricomporre, umanità ferita da curare, gioie da far fiorire. Siamo chiamati – ha concluso – a essere Vangeli viventi, ricordando che il cuore della gioia del presbitero è l’incontro con Gesù”.

Questo il video integrale dell’intervento del Cardinale Pietro Parolin, seguito dalle risposte date dal Porporato alle domande presentate da alcuni sacerdoti e da un diacono permanente.

Riprese video e foto di Franco Mariani.

Frank Mariani
Dengan nombor 149 – Anno IV del 1/3/2017

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