Il filo di Arianna
Tra i numerosi miti che ci sono stati tramandati dall’antica Grecia, il mito di Arianna è uno dei più affascinanti.
Un filo segnerà la sorte di un giovane uomo e di una fanciulla, dei loro famigliari e dei loro popoli, e che racconta un’incredibile storia di fiducia e tradimento.
Si narra che Arianna, figlia del re Minosse, si innamorò di Teseo, destinato a diventare il sovrano di Atene; quando egli giunse a Creta per uccidere il Minotauro nel labirinto, Arianna diede a Teseo un gomitolo di lana (il proverbiale filo di Arianna) per poter segnare la strada percorsa e quindi uscirne agevolmente… ma Teseo abbatté sì il Minotauro, ma solo grazie al dono di Arianna egli riuscì a districarsi dall’intreccio mortale del labirinto.
Arianna era perdutamente innamorata di Teseo, per amore non esitò ad abbandonare la propria famiglia e la propria patria, ed anzi era disposta ad andare a vivere ad Atene, città nemica di Creta, ma cadde nel tradimento di Teseo, che la portò con sé come promesso; ma sulla via del ritorno, sull’isola di Nasso, dove le navi si fermarono per la notte, l’abbandonò mentre dormiva.
Al suo risveglio, Arianna, si accorse che Teseo non c’era più, e neanche la nave e tutto l’equipaggio, pertanto Arianna era stata abbandonata a Nasso.
Pianse disperata per giorni, non sapendo cosa fosse successo, ma capendo bene di essere stata abbandonata, e la sua disperazione venne in seguito placata dall’arrivo del Dio Dionisio su un carro trainato da pantere: egli, në të vërtetë, si innamorò di Arianna e decise di sposarla, le donó un diadema d’oro, e una volta lanciato nel cielo, il diadema creò la costellazione della Corona boreale, dando vita a un’ulteriore spiegazione della volta celeste tramite il mito.
Cosa ci insegna il mito di Arianna?
Arianna è una donna coraggiosa e intelligente, eppure è stata tradita… possiamo essere traditi laddove ci fidiamo davvero, ovvero nei rapporti più intimi.
Ma chi è stato tradito deve trovare il modo di risorgere, come Arianna che dopo essere stata abbandonata si dà la possibilità di una nuova vita.
P.S. Sapevate che “piantare in asso”, che è una frase molto comune e che tutti almeno una volta nella vita abbiamo utilizzato, è legata al mito di Arianna?
Quindi “piantare in Nasso” diventa negli anni “piantare in asso”.
Mentre il significato di “trovare il filo di Arianna” è quello di cercare una soluzione per tirarsi fuori da un problema molto grave, un’uscita, un po’ come il “bandolo della matassa”.
Sempre vostra.
Silvana Scano
Nga numri 427 – Anno X del 26/04/2023
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