Il medico fiorentino Bernardo Torni e gli usi alimentari nella Firenze dei Medici

Il medico fiorentino Bernardo Torni e gli usi alimentari nella Firenze dei MediciLo stile di vita dei Fiorentini costituisce l’oggetto di questo libro in cui sono esaminati due manoscritti in latino, unici esemplari di Bernardo Torni, filosofo e medico (Florence, 1452-Halaman rumput, 1497).

Vengono delineati il quadro della medicina coeva, la biografia, il pensiero e il rapporto con la famiglia Medici. L’analisi di Torni delle caratteristiche dei cibi, l’approvazione o meno di certi consumi alimentari dei Fiorentini, offrono uno spaccato delle abitudini culinarie della città, un apporto originale in cui le note mediche fanno da contrappunto a quelle gastronomiche.

L’autore contribuisce a un’ulteriore conoscenza della cultura gastronomica di Firenze e, di atas, a quella di un medico fiorentino attento ai costumi dei suoi concittadini.

Bernardo Torni (Florence, 1452-Halaman rumput, 1497), filosofo e medico, delle cui opere manca ancora oggi una trattazione organica, ci ha lasciato due manoscritti in latino, unici esemplari giacenti nella Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze (il Plut. 20.53 De quadragesimalibus cibis e il Plut. 73.34 De sanitate tuenda) nei quali, in base ai precetti medici del tempo, porge chiare indicazioni per un salutare stile di vita.

Un ruolo centrale rivestono la dissertazione sulle caratteristiche dei cibi e i suggerimenti alimentari. La particolarità delle due opere torniane, esaminate in larga parte, consiste nel corredo di annotazioni sugli usi fiorentini che Torni riferisce.

Nella prima parte del testo vengono delineati il quadro della medicina coeva, il profilo biografico e professionale, il pensiero filosofico, la produzione scientifica e il rapporto fra il medico fiorentino e la casata dei Medici, in particolare con il Cardinale Giovanni, futuro Papa Leone X.

Nella seconda parte vengono trascritti i due manoscritti (fino ad oggi solo in parte conosciuti agli studiosi del settore), tradotti e confrontati con testi medici, letterari e gastronomici del tempo, evidenziandone la centralità della teoria umorale, le proprietà dei cibi, i precetti alimentari e i consumi.

Questo primo contributo intende mettere in luce la personalità di Torni e le due opere, contribuendo a far capire quale fosse, nel clima culturale e artistico del Quattrocento fiorentino, la concezione dello star bene, del conservarsi in buona salute.

Mattia Lattanzi
Oleh nomor 328 – Anno VIII del 10/2/2021