Il mondo è dei curiosi…

Amo l’estate, la stagione dei sogni, dei nuovi amori, delle missioni impossibili, del cosiddetto “spacchiamo il mondo”…

L’Estate è libertà, Minus vestimenta et magis aperitifs,it,Tempus videtur infinitum,it,finibus statim et invenies in autumno,it,Tum te longum ante,it,Omnes scribere in hoc anno,it,Et interrogationes quaeris estis,it,ut faciam,it,Ubi ego vado,it,Quo,it,Ego semper,it,Intent in quaeritis responsa,it,Cum indice de manu semper suscitavit,it,Habeo quaestio,it,Si respice tergum ego invenire quod multa quae finita,it,condiciones,it,Sed in generali,it,Quando Im 'in confusione,it,Ego stylize a album de rebus novi,it,Sed non sunt plures ...,it,Deinde puto me in anno,it, per un tempo che sembra infinito, instead, pro dolor,, finisce subito e ti ritrovi in autunno, e poi hai davanti un lungo inverno, tutto da scrivere in questo nuovo anno, e le domande che ti poni sono: che farò? Dove andrò? Con chi?

Io sono sempre quella, est semper, intenta a cercare risposte, con un indice della mano sempre alzato: mi scusi, ho una domanda…

Se mi guardo indietro scopro che sono finite molte cose, situazioni, populus,, loca.

Ma in genere, quando sono in confusione, stilo una lista delle cose che so.

Ma non sono molte…

Poi penso a me tra un anno, Maybe ego dicam aliquis ego met,it,de aliquid feci,it,de job non inveni,it,Nescio quid de aliquo horum,it,Sed scio non erit,it,Quia omnia fieri,it,Decies pulcherrima vel turpis quae ... nescio eos,it,In cuiusdam punctum non erit et ego non tantum habere receperint eos,it,In futurum est albus sheet ut scriptum,it,Futurum est in curiosa,it,De illis qui non prohibere postulantes quaestiones,it,De his qui semper in mente in quaeritis responsa,it,Non refert quod quaeris,it, di qualcosa che ho fatto, di un lavoro che ho trovato.

Non so niente di nessuna di queste cose, ma so che accadranno, perché tutto può accadere, milioni di cose belle o brutte… non le conosco, ma so che, a un certo punto accadranno e dovrò solo accoglierle.

Il futuro è un foglio bianco tutto da scrivere, il futuro è dei curiosi, di chi non smette di farsi domande, di chi da sempre è intento a cercare risposte.

Non importa che cosa tu chieda, Quia quaestiones invenies semper et in omni casu magis quam responsa,it,Curiositas parit audacia et provocat nos temptare,it,Quod suus quid nobis ad ubi nunc et faciam nos adepto usquam nos erit cras,it.

La curiosità fa nascere l’audacia e ci sfida a provare, è quello che ci ha fatto arrivare fino a dove siamo adesso e ci farà arrivare ovunque saremo domani.

Siamo tutti studenti a vita, dal giorno uno al giorno ventimila e uno… e oltre.

Tengo sempre a mente una vecchia pubblicità che recitava: “Alice vide passare un coniglio bianco, ma non lo seguì, e di Lei nessuno scrisse mai meraviglie…”.

Sempre vostra.

Silvana Scano
De numero 417 – Anno X del 1/02/2023