Pinocchio tus zais cia. Tus me nyuam twb muaj keeb kwm “Tiag” Turkish ncaj ncees thiab puppet qhov chaw, Nyob anna Peldani phau ntawv tseeb

Hauv lub 1950s, lub teb chaws consecrated Giovanna Ragionieri – ib tug neeg ntawm Castello, a un passo da Firenze – come colei che aveva ispirato l’autore di Pinocchio per il celebre personaggio della Fatina.

txij thaum ntawd los, fino al giorno della sua scomparsa, bambini di tutta Italia le scrissero delle letterine che sono una testimonianza di affetto per lei e per l’incomparabile opera letteraria di Carlo Lorenzini.

Il libro della fiorentina Anna Soldani, Pinocchio tus zais cia. Tus me nyuam twb muaj keeb kwm “Tiag” Turkish ncaj ncees thiab puppet qhov chaw, racconta la sua storia, si pubblica parte di questo epistolario fino ad oggi inedito, oltre a raccogliere scritti che, in modo diverso, indagano sulla figura di Collodi, del burattino e dei luoghi che lo hanno visto nascere.

Gli scritti di Claudia Bertocci, Maurizio Bruschi e Giulio M. Manetti analizzano il tessuto del territorio alla ricerca dei luoghi che ispirarono quelli della Fiaba, ma al contempo propongono anche una serie di documenti d’archivio relativi alla protagonista del libro, la signora Giovanna Giannini Ragionieri che da piccola frequentava la famiglia Lorenzini.

Il libro è corredato di immagini d’epoca in parte provenienti dalle famiglie di Castello che hanno contribuito alla riuscita del volume: dalle ville medicee agli scorci della campagna toscana, dai ritratti alle suppellettili della Fatina, ai piccoli abitanti di Castello all’epoca di Lorenzini. E ancora articoli di giornale, riflessioni sui risvolti psicologici del mito della Fatina, contributi alla conoscenza della lingua collodiana e molto altro.

Anna Soldani è laureata presso l’Università degli Studi di Firenze con una tesi ispirata da Luigi Baldacci sul senese Federigo Tozzi. Insieme alla letteratura, la politica è fin dall’adolescenza la sua primaria ragione di vita. È stata consigliere comunale di Firenze e segue tuttora assiduamente la politica cittadina e nazionale. Ha pubblicato il libro di poesie Forme d’amore (Florence Art Edizioni, 2013). Attualmente si occupa di promozione e organizzazione culturale.

Hnub vas xaum 3 Lub kaum hli ntuj hauv 18 a Castello, nel Giardino del Circolo Ricreativo, Via R. Giuliani 374, presentazione del libro con, oltre all’autrice, il giornalista Francesco Colonna che guiderà alla scoperta di una storia appassionante. Sulle sfondo le note di Paolo Paglicci. In caso di maltempo l’incontro si svolgerà nell’adiacente sala Cinema. Tsis nkag.

Simona Michelotti
Los ntawm cov xov tooj 311 – Xyoo VII 30/9/2020