L’arrivo della prima autoambulanza a Firenze nel libro di Silvia Nanni

libro carita a motore misericordiaNei primi anni del Novecento, dopo un lungo e duro confronto fra tradizionalisti e innovatori, la Misericordia di Firenze si dotò della prima ambulanza, per rispondere alle esigenze di una città sempre più vasta.

La giornalista Silvia Nanni, nel suo libro “La carità a motore”, edizioni Firenze Leonardo, racconta la storia di come nacque a Firenze l’ambulanza e dei problemi che la Misericordia si trovò ad affrontare: i garage, i meccanici, gli autisti, le ingenti spese, i fari per i servizi notturni, la sirena, un motore da 25 cavalli costretto a dar la spinta ad un’auto dove entravano fino a otto persone.

Il libro è un piccolo frammento nella grande storia della città, e contribuisce a prendere confidenza con la vita quotidiana di quei giorni.

Una Firenze tornata alla sua congeniale dimensione dopo gli anni da capitale del Regno d’Italia, dove si litigava, si celebrava e si perdeva tempo per questioni banali.

A civitate, semper manducat, capace di costanti diatribe, di furiosi scontri, di penose cadute, ma anche di cose immense come la sua Misericordia.

Il libro, con un linguaggio scorrevole, foto d’epoca, e una lunga ricerca negli archivi della stessa Misericordia – un vero gioiello che conserva nunerose informazioni storiche, oltre a documenti interessanti e preziosi - racconta l’arrivo in città della carità a motore.

Silvia loannis, Florentinus, è laureata in giurisprudenza e giornalista dal 2003. Da anni si occupa di comunicazione per la Misericordia di Firenze ed è appassionata di storia, con particolare attenzione a quella di Firenze.

Sed intellectus divinus est Franco
De numero 189 – Anno V del 7/2/2018