Per la prima volta a Firenze il Festival di Cinema Brasiliano

Asmelhore1Arriva per la prima volta a Firenze un festival con il meglio del cinema brasiliano contemporaneo, Brasil: Seleção de Cinema, proposto da Cinema do Brasil, ente che sostiene la distribuzione internazionale di film brasiliani, in collaborazione con Quelli della Compagnia di Fondazione Sistema Toscana.

Dal 13 al 16 febbraio, il festival propone a Firenze 9 anteprime, rappresentative della cinematografia latinoamericana, alla presenza dei protagonisti.

Ad aprire il festival, il 13 febbraio, alle ore 20.30, sarà il film Serra Pelada, di Heitor Dhalia, presentato alla presenza dell’attore Juliano Cazzarrè.

Un film ambientato nel 1980, che racconta dei sogni di ricchezza e riscatto di due amici, che si recano nella più grande miniera a cielo aperto del mondo, quella di Serra Pelada.

Il cinema brasiliano è sempre più apprezzato dal pubblico e dalla critica internazionali.

Nomi  come Walter Salles jr., autore della pietra miliare della cinematografia brasiliana, Central do Brasil, e ancora Fernando Meirelles e José Padilha, Rodrigo Santoro, Fernanda Montenegro e Alice Braga, la giovane e già famosa nipote di Sonia Braga, sono solo alcuni dei nomi dei protagonisti brasiliani presenti oggi nelle produzioni cinematografiche di tutto il mondo.

Il nuovo cinema brasiliano ha iniziato ad emergere proprio nel 1998 con il film Central do Brasil, di Walter Salles jr., nominato agli Oscar come Miglior Film straniero e per Fernanda Montenegro come Migliore Attrice.

Meu-Passado-Me-Condena1Nel 2002, il film Città di Dio, di Fernando Meirelles, è un successo che conquista il pubblico internazionale.

Cinque anni più tardi, nel 2007, Lo squadrone della morte, di José Padilha, vince l’Orso d’Oro al Festival di Berlino, consacrando definitivamente il cinema brasiliano nell’empireo delle cinematografie apprezzate a livello internazionale.

Da allora, l’industria brasiliana è in continua crescita e proporrà il meglio delle proprie produzioni più recenti e significative proprio a Firenze, grazie al festival Brasil: Seleção de Cinema, prima edizione.

“Un evento eccezionale che rafforza il legame profondo che la Toscana ha con il Brasile – afferma l’Assessore alla Cultura della Regione Toscana Cristina Scaletti. Un rapporto che è cresciuto in maniera esplosiva negli anni, come confermano i dati sugli arrivi e le presenze dei Brasiliani nella nostra regione. Il festival sarà una bellissima occasione per conoscere ed apprezzare ancora di più la cultura di questo meraviglioso Paese, capirne i cambiamenti sociali e le tradizioni”.

Stefania Ippoliti di Fondazione Spettacolo Toscana ha La Terrazza di Michelangelo non ha mancato di evidenziare come la passata esperienza con la produzione di una telenovelas brasiliana, a cui l’Ente ha dato assistenza durante le loro riprese in Toscana, per ben due mesi, abbia fatto punte di 100 milioni di spettatori, e che ormai i fiorentini rispondono bene, anzi quasi “pretendono” novità e proposte cinematografiche estere, e quindi sono sicuri che anche questo nuovo Festival non mancherà di entrare nel cuore degli spettatori fiorentini.

 Brasil: Seleção de Cinema è organizzato da Cinema do Brasil e Quelli della Compagnia di Fondazione Sistema Toscana, con il patrocinio dell’Ambasciata del Brasile e con il sostegno del Comune di Firenze e dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze.

Franco Mariani

Dal numero 5– Anno I del 12/02/2014

 

O tempo e o vento2Giovedì 13 Febbraio
ore 20.30 Opening film: Serra Pelada, di Heitor Dhalia, (Brasile 2013 – 100’). Sarà presente l’attore Juliano Cazarré
Nel 1980, gli amici Juliano e Joaquim apprendono dell’esistenza di Serra Pelada, la più grande miniera a cielo aperto del mondo localizzata nello stato di Parà. I due decidono di lasciare San Paolo per trasferirvisi e tentare di agguantare la ricchezza. Poco dopo il loro arrivo, nelle loro vite cambia ogni cosa: Juliano diventa un gangster mentre Joaquim abbandona i suoi valori.

Venerdì 14 Febbraio
ore 18.00 O Lobo Atrás da Porta (A Wolf at the Door), di Fernando Coimbra, (Brasile 2013 – 100’). Saranno presenti gli attori Milhem Cortaz e Juliano Cazarré
Una bambina viene rapita. Alla stazione di polizia, Sylvia e Bernardo, i genitori della vittima, e Rosa, la principale indiziata del rapimento nonchè amante di Bernardo, forniscono testimonianze contraddittorie che rivelano un tenebroso triangolo amoroso fatto di desideri, bugie, e malvagità. Thriller psicologico presentato al Toronto International Film Festival 2013 e vincitore del Redentor Thropy al 15° Rio International Film Festival.

Ore 20.30 Faroeste Caboclo, di René Sampaio, (Brasile 2013 – 108’). Sarà presente l’attore Fabrìcio Boliveira
Opera prima di René Sampaio, ispirata a un’omonima canzone di successo, una ballata scritta da Renato Russo nel 1979 e incisa dalla rock band brasiliana Legião Urbana nel 1987. La canzone racconta la tragica storia di João de Santo Cristo, un giovane del Nordest brasiliano che emigra a Brasilia in cerca di riscatto dalla miseria e si trova immischiato nel traffico di droga, finché non incontra l’amore della sua vita.

dois coelhos1Ore 22.45 O Palhaço, di Selton Mello (Brasile 2012 – 88’)
Fastidio è il figlio di Puro Sangue, due pagliacci del circo itinerante Esperançia, fa questo mestiere da quando è nato e non conosce quasi il mondo esterno. Nel suo girovagare per le campagne brasiliane pian piano si rende conto che forse questa non è la sua vita: si sente sempre meno divertente e così più che un clown triste diventa un clown stanco. L’unico spiraglio è Ana, una ragazza conosciuta in una delle tappe di Esperançia. Candidato come Miglior Film Straniero per il Brasile agli Oscar 2013.

Sabato 15 Febbraio
ore 16.00 Dois Coelhos (2 Rabbits), di Afonso Poyart (Brasile 2012 – 101’). Sarà presente l’attore Caco Ciocler
Il trentenne Edgar è considerato un ragazzo prodigio da sempre per le sue abilità con i computer e l’ingegneria meccanica. Dopo la laurea, non riuscendo ad adattarsi a nessun lavoro, si trasferisce a Miami, dove trascorre due anni. Un terribile incidente però lo costringe a far ritorno nel natio Brasile, dove – come la maggior parte della popolazione – si ritrova a confrontarsi con criminali e impuniti e un sistema politico corrotto. Stanco di sopportare le ingiustizie, pianifica un elaborato piano di vendetta.

Ore 18.00 Tropicalia, di Marcelo Machado (Brasile, USA, Gran Bretagna 2012 – 87’) – Doc. Sarà presente il regista Marcelo Machado
Il documentario Tropicalia racconta la storia del movimento culturale omonimo che esplose in Brasile alla fine degli anni ’60. Guidato da musicisti come Caetano Veloso, Gilberto Gil, Tom Zé e Mutantes, il movimento tropicalista ha avuto il suo apogeo nella scena musicale popolare, e fu ampiamente veicolato da televisione, stampa e radio brasiliana. Con interviste rivelatrici, rari filmati d’archivio e le più belle canzoni del periodo, Tropicalia ci da uno sguardo contemporaneo di uno dei movimenti culturali più affascinanti del Brasile. Vincitore del Cinema Brazil Grand Prize 2013 come Miglior Documentario, Miglior Montaggio e Miglior Colonna Sonora.

Faroeste Caboclo1Ore 20.30 Meu Passado me condena di Julia Rezende (Brasile 2013 – 95’). Sarà presente la regista Julia Rezende
Quando Fabio e Mia si incontrano, è amore a prima vista. Si sposano dopo appena un mese dal loro prima incontro, e decidono di trascorrere la loro luna di miele in una crociera in Europa. Ma proprio a bordo incontreranno Beto, l’ex fidanzato di Mia, e Laura, un amore platonico di Fabio, anche loro novelli sposi in luna di miele.

Ore 22.45 Eu Receberia as Piores Notícias dos seus Lindos Lábios (I’d receive the worst News from your Beautiful Lips) di Beto Brant (Brasile 2010 – 100’)
Il fotografo Cauby si reca in una piccola cittadina nella profonda giungla amazzonica. Qui conosce Lavinia, la bella moglie del pastore Ernani affetta da gravi disturbi emotivi. In breve tempo, Cauby e Lavinia finiscono per cedere alla passione mentre Ernani è dedito al suo impegno sociale ed etico contro la prostituzione e la droga. Mentre Cauby prova con tutti i mezzi ad averla tutta per sé, Lavinia non se la sente di lasciare il marito. Quando poi Ernani viene assassinato e Lavinia scompare nel nulla, tutti i sospetti si concentrano inevitabilmente su Cauby. Presentato al Rio International Film Festival.

Domenica 16 Febbraio

ore 18.00 As Melhoras coisas do mundo di Laís Bodanzky, (Brasile 2010 – 105’). Versione doppiata in italiano
Tratto dall’omonima serie di libri Mano, scritta da Gilberto Dimenstein ed Eloisa Prieto. Hermano ha 15 anni, è un adolescente come tanti, con un fratello poetico e tormentato e due genitori professori universitari. Un avvenimento in famiglia, però, gli fa capire che non è facile diventare adulti e imparerà presto che crescere significa superare le proprie insicurezze e i propri preconcetti. Il film ha vinto otto riconoscimenti in occasione del Festival di Recife, e molti altri premi in numerosi festival brasiliani.

Ore 20.30 O Tempo e O Vento, di Jayme Monjardim (Brasile 2013 – 115′). Saranno presenti l’attore Thiago Lacerda e la produttrice Rita Buzzar
Basato sull’omonimo capolavoro di Enrico Verissimo, O Tempo e o Vento racconta 150 anni di lotte tra due famiglie, i Terra Cambara gli Amaral. La storia dei loro conflitti attraversa tutto il diciannovesimo secolo. ù

Tranne dove diversamente indicato tutti i film sono in versione originale in lingua portoghese con sottotitoli in italiano.

INGRESSO
Singolo spettacolo: 5 euro
Biglietto giornaliero: 8 euro
Abbonamento intera rassegna: 20 euro

Cinema Odeon
Piazza Strozzi, Firenze – 055214068
Per informazioni: info@quellidellacompagnia.it