Tavarnuzze tom tsev fuabtais: tus Fifth tsab ntawm 15 al 17 Lub rau hli ntuj

tavaAlle porte di Firenze, a Tavarnuzze (Impruneta) torna la rievocazione storica “Tavarnuzze al Castello!”, organizzata dalla Proloco Tavarnuzze, con il patrocinio dell’amministrazione comunale di Impruneta.

L’appuntamento è da venerdì 15 Tshav 17 Lub rau hli ntuj.

“Torna anche quest’anno la festa medievale Tavarnuzze al Castello, uas, giunta alla sua quinta edizione – dicono gli Organizzatori – cambia veste con tante novità. La festa quest’anno si svolgerà in un unico fine settimana e dedicherà ogni giornata ad un tema diverso: cosplay, rievocazione storica e palio dei rioni-corteo storico”.

Cominciamo da venerdì 15 Lub rau hli ntuj: la serata a tema “Signore degli anelli” sarà dedicata al cosplay e in particolare ai festeggiamenti del compleanno di Bilbo Baggins. Complici la musica dal vivo degli Stonybroke Ensemble e un grande allestimento scenografico, piazza Don Chellini sembrerà, per una sera, la Terra di Mezzo.

A partire dalle ore 19, apericena a cura de “La Taverna de lo gigante bono”: buon cibo, caw, birra e soprattutto il cocktail creato appositamente dal campione giovanile del “Florence cocktail week” Vieri Palanti: Lord of ring! Programma della serata (Festeggiamenti al castello): teev 19, Compleanno di Bilbo Baggins, Aperi-Fantasy, apertura Taverna de lo gigante bono. Dalle 21, Concerto Stony Broke Ensemble, Irish music, Musica celtica, Musica medievale.

Hnub vas xaum 16 Lub rau hli ntuj, si aprirà il villaggio medievale: i figuranti tavarnuzzini ricostruiranno i mestieri tipici dei castelli del XII secolo: dal falegname alle tessitrici fino ad arrivare a miniaturisti e speziali. In contemporanea si apriranno anche il mercatino degli artigiani, che quest’anno ospiterà, oltre ai banchi medievali, artisti come la mosaicista Lucia Menchini, e la Taverna de lo gigante bono, in collaborazione con l’Associazione maestri dell’arte e del gusto.

Tav su: palio goffo, ovvero un’anteprima dedicata a grandi e piccini del palio dei rioni, la prima manche del Torneo dei campioni, a cura de La Masnada Buondelmonti, Associazione di Ricostruzione e Rievocazione Storica, e le visite guidate per scoprire tutti i dettagli dei mestieri ricostruiti nel villaggio.

La festa continuerà in serata, con le giullarate di Tommaso Palazzini, lo spettacolo di fuoco “Alkemika”, a cura di Manipura Fire, e la finalissima del Torneo dei campioni.

Programma della serata (Villaggio Medievale): teev 16, Mercatino Artigianale, Villaggio Medievale, Taverna, a cura dei Maestri dell’Arte e del Gusto. Teev 17: Palio Goffo. Teev 20: Torneo dei Campioni. Teev 20,45: Giullarate. Teev 21,30: Alkemika, spettacolo di fuoco. Teev 22: Finalissima Torneo dei Campioni.

La serata di domenica 17, clou dei tre giorni di eventi, sarà dedicata allo spettacolo.

I partecipanti avranno la possibilità di cenare alla corte de lo Signore di Montebuoni ed assistere così in prima fila al Palio dei Rioni, al Corteo Storico e allo spettacolo degli Sbandieratori Città di Firenze.

Le prenotazioni sono aperte presso la Pubblica Assistenza Tavarnuzze in via della Repubblica 70, Scodinzolando in via Montebuoni e Caffè Latino in via G. Di Vittorio.

Programma della serata (Cena a Corte e Corteo Storico): teev 16, Mercatino artigianale. Teev 17: Spettacolo in piazza. Teev 19: Apertura area banchetto. Teev 19:30: Inizio banchetto e Palio dei Rioni. Teev 21: Corteo Storico. Teev 22: Spettacolo Sbandieratori Città di Firenze. Teev 22,30: Premiazioni. Costo della cena: 28 EUR ib tug neeg twg.

“‘Tavarnuzze al Castello’, al tempo ‘Corteo Storico di Tavarnuzze’) – spiegano ancora gli Organizzatori – nasce negli anni ‘80 dal desiderio di un Comitato promotore Festeggiamenti di Tavarnuzze di realizzare nel paese un evento che potesse raccogliere i cittadini e creare un senso di appartenenza al territorio. Il Corteo Storico è cresciuto negli anni, fino a diventare un evento di riferimento durante l’anno solare. La prima manifestazione è composta da una sfilata con figuranti in vestiti rinascimentali (chij wavers, musici e messeri, signori, dame, cavalieri a cavallo e popolani con carri e buoi). C’erano anche spettacoli danzanti, circensi e giochi vari. ‘Tavarnuzze al Castello’ si interrompe negli anni ‘90, per riprendere nel 2013, grazie alla Pro loco di Tavarnuzze, che ne ha approfondito l’aspetto storico: sul Poggio di Montebuoni c’era un castello della potente famiglia dei Buondelmonti, la quale imponeva il pagamento di un dazio a chiunque attraversasse la sottostante località MulierMala (presso il castello). Di ciò si lamentavano i molti mercanti fiorentini che transitavano continuamente carichi di merci pregiate e vettovaglie. Li ntawd, nyob rau hauv 1135, un po’ per questa ragione, un po’ perché i Signori di Montebuoni rappresentavano un ostacolo all’espansione e allo sviluppo della Repubblica Fiorentina, quest’ultima inviò le sue milizie ad assediare il castello. L’assedio durò circa 4 mesi e si risolse con un patteggiamento, a seguito del quale la famiglia Buondelmonti dovette spostarsi a Firenze e il castello fu raso al suolo. In virtù dell’impossibilità di usare la Vallombrosina, l’edizione 2018 di ‘Tavarnuzze al Castello’ si svolgerà tutta in piazza Don Chellini”.

Qhia: Chaw ua hauj lwm Public Relations, TEL. 055/2036640, xa cov urp@comune.impruneta.fi.it

Mattia Lattanzi
Los ntawm cov xov tooj 208 – Xyoo V 13/6/2018