VIDEO – torna a Firenze “Romeo y Julieta le gusta y cambiar el mundo” De 10 al 13 mayo 2018 en el Teatro Verdi

De 10 al 13 maggio torna al Teatro Verdi il musical dei record tratto dall’opera di Shakespeare “Romeo y Julieta le gusta y cambiar el mundo”,

Una produzione kolossal con centinaia di costumi, attori eccezzionali, ballerini veri performance della danza, per non parlare delle coreografie e della regia.

La regia e la direzione artistica sono di Giuliano Peparini, le coreografie invece sono della sorella Veronica; entrambi per anni hanno collaborato, e Veronica, anche quest’anno, con Maria De Filippi per la trasmissione “Amici” di Canale 5.

L’ultima grande produzione di David Zard, il leggendario impresario musicale scomparso a gennaio e che ha portato in Italia stelle della musica come Madonna, Michael Jackson, Bob Dylan e i Rolling Stones, oltre ad aver firmato “Notre Dame de Paris” di Cocciante.

De 2013, anno del debutto all’Arena di Verona, questo kolossal, con ben due passaggi da Firenze, unisce Shakespeare e cultura pop registrando un record dopo l’altro.

Con il passaggio del testimonial al figlio di David, Zard Clemente, il musical prosegue la sua strada con una nuova versione, nuove coreografie, e qualche novità tragli attori e il corpo di ballo.

Con oltre 900mila spettatori in venti città diverse, tra cui Istanbul, il musical sui due amanti pià sfortunati del mondo, quanto conosciuti, ha vinto quattro Oscar del musical: miglior spettacolo, miglior coreografia, migliori costumi, premio web

Grande la richiesta da parte del pubblico fiorentino tanto che sono state aggiunte due repliche straordinarie, per un totale di cinque rappresentazioni: 10 y 11 De mayo a las 20,45, 12 De mayo a las 16 y 20,45, 13 De mayo a las 16,45 y 21,

“Romeo & Juliet. Amor y cambiar el mundo” sostiene i progetti di Fabbrica del Sorriso: parte del ricavato dei biglietti andrà in favore della grande raccolta fondi di Mediafriends.

Intervista, fotos,riprese video di tutti i video a cura di Franco Mariani.

Frank Mariani
Por el número 201 – Anno V del 25/4/2018

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