Tramvia Firenze: inaugurato tratto fino a Careggi, per il Sindaco “una giornata indimenticabile”

“Dagli picchia e mena ci s’è fatta”, copiata però dall’edicolante di Piazza Dalmazia, e “loro chiacchierano, noi facciamo”, sono i due slogan che il Sindaco di Firenze Dario Nardella, ha ripetuto per tutto il giorno, Montag 16 Juli, in occasione della inaugurazione del nuovo tratto della line T1 della Tramvia da Piazza Stazione a Careggi.

Tratto che per altri 14 giorni sarà, ma solo in quella tratta, sia all’andata che al ritorno, gratuita; e infatti il Sindaco se l’ha già percorsa almeno una decina di volte, di cui una in diretta radiofonica, e una in diretta televisiva su Rai3.

Tanta gente all’inaugurazione a Careggi, unter einer sengenden Sonne, con la partecipazione di tanti fiorentini, ma anche di tanti parlamentari PD, compresi l’ex Ministri Graziano Delrio e Riccardo Nencini, che hanno contribuito alla realizzazione di questa nuova infrastruttura cittadina.

“Noi questa città la stiamo cambiando” rivendica sul palco il Sindaco Nardella, ormai pronto a condurre una prima serata in televisione, uomo sempre più di spettacolo, con tanto di mega schermo alle spalle; “Noi siamo quelli del fare” sentenzia, aprendo di fatto la prossima campagna elettorale per le comunali del maggio 2019.

Nach 4 Jahre und 1 milione di ore di lavoro, da ieri quindi la linea T1 della Tramvia è finita: 11,6 km, 26 fermate, con tempo di percorrenza di 40 Protokoll, che diventano 20 se ci si ferma alla Stazione di Santa Maria Novella.

“Oggi è una giornata indimenticabile e di festa per Firenze e i fiorentini”, ha detto il Sindaco davanti a tutte le principali autorità cittadine e prima di chiamare sul palco l’Assessore ai Trasporti della Regione Toscana, i responsabili delle ditte che hanno realizzato l’opera, e il Cardinale Giuseppe Betori che ha benedetto la linea.”È a loro che dico il primo grazie – ha proseguito il Sindacoperché la pazienza, la fiducia e la tenacia hanno avuto la meglio su tutto il resto. Abbiamo vinto contro gli scetticismi, i contrari per principio, i problemi della burocrazia, le difficoltà tecniche. Viviamo in un paese dove è più facile non fare che fare le cose ma con la forza e la perseveranza, se si vogliono fare alle fine si fanno. Firenze può essere un modello in questo: quattro anni per realizzare una linea di tramvia è un tempo europeo e quasi un record italiano. Sono passato da via dello Statuto ho visto città moderna, nuova che ha saputo coniugare il suo passato e la modernità del futuro siamo davvero una città europea. E siamo orgogliosi di questo risultato come pure della ricaduta occupazionale: per la messa in esercizio del prolungamento della T1 sono stati assunti 40 nuovi autisti tra i quali molti del nostro territorio”.

Schließlich, a dar mano al Sindaco nei suoi proclami anche qualche cittadino, qualche operatore economico, qualche lavoratore di Careggi, uno studente, ovviamente tutti d’accordo con Nardella. Nessuna pecca quindi per questa opera monumentale che, nel Terzo Millennio, si può paragonare ai lavori per la costruzione della cupola del Duomo.

Eppure qualcosa che non è andato bene il primo giorno c’è: porte bloccate su alcune carrozze, aria condizionata bassa, qualche corsa saltata con conseguente ritardo a lavoro per alcuni lavoratori che se la rifanno con i volontari che distribuiscono in Piazza Stazione depliant informativi, macchine distributrici dei biglietti non sempre funzionanti, troppi minuti di intervallo – ben 6, un eternità per un mezzo veloce come deve essere la Tramvia – tra una corsa e l’altra.

Diciamo che per il momento la Tramvia, per essere definitivamente promossa, è rimandata a settembre.

Videoaufnahmen von Franco Mariani.

Frank Mariani
Durch die Anzahl 213 – Anno V del 18/7/2018

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