A Palazzo Pitti “La grandezza dell’Universo” nell’arte di Giovanna Garzoni

La grandezza dell’Universo giovanna garzoni A Палаццо Пітті можна захоплюватися виставкою "Велич Всесвіту" у мистецтві Джованна Гарзоні,it,У цей історичний момент конкретні цінності та значення,it,Діалог, що зберігається через Інтернет,it,навіть якщо в зменшеному ступені,it,бути направленим,it,персонал з надією на все більш широке відновлення та випадково або долі,it,Найкраща виставка не могла бути обрана як у художника, вони протікають якостями ретельного та скрупульозного спостерігача Всесвіту, який оточує нас та світу в кожному з нас,it,Пейзажі душі,it,пейзажі місць та речей,it,природа,it,море,it, evento che assume, in questo momento storico particolari valenze e significati: il dialogo mantenuto via internet, via cellulare ritorna, anche se in misura ridotta, ad essere diretto, personale nella speranza di una sempre più ampia ripresa e per caso o per destino.

Mostra migliore non poteva essere scelta in quanto nell’artista confluiscono le doti di osservatrice attenta e scrupolosa dell’universo che ci circonda e del mondo dentro ognuno di noi, paesaggi dell’anima, paesaggi di luoghi e di cose, della natura, del cielo, del mare, пейзажі, які у формі Гарзоні поєднуються з поздовжніх та широтів, окрім минулого та майбутнього часу у універсальному подарунку,it,У творах Гарзоні є предмети в їхніх формах,it,У їхніх вогнях і тінях є вирази рухи душі,it,Нотатки про музику, яку вона сама грала на шість -родовій нозі фіолетово,it,бажання повернутися в прямому контакті, оскільки вони зроблені з грязі та води,it,і помирає в Римі в,it,де вона похована в церкві Академії Сан -Лука,it!

Questo anche grazie all’amore di Giovanna per i viaggi che le permisero di vivere nelle corti di Venezia, Турин, Флоренція, Франція, Англія.

Nelle opere della Garzoni ci sono gli oggetti nelle loro forme, nelle loro luci ed ombre ci sono le espressioni i moti dell’ animo, le note della musica lei stessa suonava la viola da gamba a sei corde, ci sono i gusti dei frutti, i profumi dei fiori, i voli delle farfalle, degli insetti, degli uccelli, il rumore e la salsedine del mare nelle conchiglie; un universo macro e microscopico, quest’ ultimo scoperto grazie alle lenti d’ ingrandimento e al microscopio.

Strumenti scientifici che permettevano di svelare i segreti delle forme che ad occhio nudo non si posson vedere e, tornando ai nostri tempi, anche noi contemporanei stiamo rientrando nel macrocosmo della grandezza dell’ universo, della curiosità del tempo, della voglia di rientrare in contatto diretto perché fatti di fango e di acqua, di ragione e di cuore di spontaneità e di incoscienza quella che spinse Colombo oltre lo stretto, quella che spinse Galileo a puntare il cannocchiale al cielo.

Giovanna Garzoni nasce ad Ascoli Piceno intorno al 1600 e muore a Roma nel 1670, dove viene sepolta nella chiesa dell’ Accademia di San Luca.

Кармеліна Rotundo.
За номером 300 – Anno VII del 17/6/2020