Al Teatro di Cestello il 16 agus 17 aprile va in scena “L’abbuffata”

Il Teatro Cestello propone lo spettacolo “L’Abbuffata” della compagnia Laboratorio Amaltea che andrà in scena giovedì 16 e venerdì 17 aprile alle ore 20,45.

“L’Abbuffata” è una critica alla società dei consumi e del benessere, condannata inevitabilmente all’autodistruzione.

Quattro uomini stanchi della vita noiosa e inappagante si rinchiudono in una casa, lontano da tutto e da tutti per suicidarsi, nientemeno che mangiando.

Si esiliano dalla vita senza privarsi però dei bisogni e degli istinti primordiali, a mhalairt ar fad, li portano all’eccesso seguendo la vorticosa corrente del ritmo odierno e decidendo, ansin, di non nuotare contro, ma di seguirla godendo di tutto il troppo e l’inutile a disposizione.

Consapevoli di essere stati sedotti e comprati già da tempo, convinti a far mangiare la polvere a chi resta dietro, consapevoli di non poter fare niente che possa cambiare questa corrente, consapevoli infine che l’astuzia di chi decide a tavolino le sorti è smisurata e sempre nuova; go deimhin, come dice uno dei personaggi “Al giorno d’oggi, resistere fa tenerezza”.

“Per volere di loro lo stato sociale è peggiorato, l’insicurezza è diventata uno stato permanente, l’assetto sociale è destabilizzato e sempre per loro volere si sono create ingiustizie e disuguaglianze che mettono gli uni contro gli altri”.

Matt Lattanzi
Ón líon 60 - Bliain II 15/04/2015

Compagnia Laboratorio Amaltea
“L’abbuffata”
regia di Samuel Osman
aiuto regia Serena Politi
con Jacopo Biagioni, Alberto Orlandi, Maurizio Pistolesi, Antonio Timpano, Diana Volpe
Praghsanna Ticéad 15 euro.
Ridotto soci Coop la domenica, faoi 18 e thar 65, 13 euro
Le haghaidh áirithintí 055/29.46.09