Höfða til endurlífga "The Pippolese", hljómsveit "pippolo"

1pippoleseL’associazione culturale “La Scena Muta” lancia una sfida a tutti i musicisti fiorentini: riportare in vita “La Pippolese”, storica orchestra di strumenti a “pippolo” – nome gergale del plettro – nata nei primi del Novecento al circolo S.M.S. di Serpiolle, che eseguiva musica popolare fiorentina con voce, mandolini, chitarre e “chitarrini”.

La Pippolese è stata un’orchestra di strumenti a “pippolo”, nome gergale del plettro, nata i primi del novecento al circolo SMS di Serpiolle che eseguiva musica popolare fiorentina con voce, mandolini, chitarre e chitarrini.

Scioltasi in seguito alla Seconda Guerra Mondiale e ricostituitasi successivamente in Borgo Allegri, è divenuta famosa per i suoi concertini ambulanti su carri, prima a cavalli poi a motore, che percorrevano le Cascine durante la Festa del Grillo o per la Rificolona.

Ha proseguito la sua attività sino ai primi anni ’60 quando se ne perdono definitivamente le tracce.

Le prove della nuova formazione che si spera di poter costituire si terranno tutti i lunedì sera alle 21 Settignano; per informazioni scrivere a lascenamuta@gmail.com.

Il primo concerto della “rinata” Pippolese è previsto a primavera.

“L’appello a partecipare – dicono gli organizzatori – è aperto a tutti i musicisti fiorentini che suonano strumenti a plettro, che condividono la passione per la propria città e che vogliono contribuire alla costituzione de ‘La Nuova Pippolese’ come luogo di incontro per tradizioni, tónlist, goliardia e socialità”.

L’idea dell’associazione “La Scena Muta”, nata con lo scopo di creare occasioni d’incontro fra musicisti fiorentini per rinsaldare il tessuto artistico cittadino, nasce in seguito alla sfida lanciata la scorsa estate da un anziano del centro il Quercione alle Cascine: ricostituire una storica orchestra popolare un po’ goliardica.

La sfida è stata raccolta e grazie al lavoro di Francesco Cusumano, chitarrista e arrangiatore appassionato di musica popolare fiorentina, è stato preparato un repertorio interamente reperibile online (www.lascenamuta.com) di brani noti come “Mattinata Fiorentina” o “Firenze” ed altri tutti da scoprire come “Il grillo dell’ascensione”, da essere cantato e suonato con mandolini, chitarre ed ukulele.


Parallelamente, grazie alla collaborazione del collettivo di videomaker Blanket, la disponibilità di Vania Paoli (presidente del circolo di Serpiolle) e di Luciano Artusi (direttore del Corteo del Calcio Storico Fiorentino) sono in corso le ricerche di testimonianze e materiali per la realizzazione di un breve documentario sull’orchestra.

Pertanto l’appello è aperto a chiunque possa dare un contributo nel ridipingere un pezzo di storia che rischia di andare perduta; chiunque fosse interessato può contattare La Scena Muta via e-mail all’indirizzo lascenamuta@gmail.com.

Nicola Nuti

From the tala 57 - Year II 25/03/2015