Cooncertiamo: 60 eventi a sorpresa nei centri commerciali

CooncertiamoBandabardò, Tiziano Ferro, Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, Orchestra della Toscana, Alessandro Benvenuti, Paolo Poli, Sandro Veronesi, sono solo alcuni degli ospiti di “Cooncertiamo”, l’iniziativa che, tra gennaio e febbraio porterà nei Centri commerciali di Unicoop Firenze, decine di artisti, cantanti, scrittori e istituzioni culturali.

Eventi di pregio e di qualità, per una proposta che per la prima volta a livello nazionale riesce a condurre all’interno di attività commerciali esponenti di rilievo del mondo della cultura e dello spettacolo.

Il programma di “Cooncertiamo” prevede ben 60 eventi realizzati durante l’orario di apertura dei punti vendita.

Verranno coinvolte una trentina di enti e istituzioni culturali.

Si potrà ascoltare, ballare, partecipare e perfino ottenere sconti.

Tutto questo sarà sempre collegato a spettacoli e concerti in programma nelle sale toscane.

L’iniziativa è partita oggi 7 gennaio, con Bandabardò che ha proposto un concerto a Ponte a Greve, mentre gli ospiti attesi nelle prossime settimane sono Alessandro Benvenuti con un’anteprima del suo spettacolo, Paolo Poli che leggerà l’Artusi, Sandro Veronesi che presenterà il suo nuovo libro e Tiziano Ferro.

Alcune opere della mostra fiorentina su Picasso, infine, entreranno nei punti vendita di Unicoop Firenze.

“Abbraccia il Battistero” è invece il nome dell’iniziativa che sarà allestita nei punti icoop Firenze, dove i soci troveranno banchetti informativi presso i quali fare una donazione libera (di minimo 5 euro),  a sostegno dell’intervento di restauro del Battistero di San Giovanni Battista: i lavori sono iniziati a marzo 2014 e il termine è previsto per l’estate di quest’anno. La donazione può essere effettuata anche alle casse attraverso i punti della carta socio.

E per ringraziare i tanti soci e clienti mecenati, il loro nome (sarà necessario rilasciare l’autorizzazione all’utilizzo dei dati personali), entrerà a far parte del registro dei benefattori dell’Opera e sarà conservato nell’Archivio dell’Opera, dove sono custoditi secoli di storia di vita della città. L’ultimo intervento generale di restauro sul Battistero di Firenze è stato eseguito una settantina di anni fa, dal 1938 al 1944.

Mattia Lattanzi

Dal numero 46 – Anno II del 07/01/2015