Firenze ha ricordato l’anniversario dell’Alluvione del ’66

Firenze ha ricordato il 48 Anniversario dell’Alluvione che colpì la città di Firenze la mattina del 4 Novembre 1966 provocando 35 morti, 17 in città è 18 in provincia, tra cui le due più piccole vittime, Marina Ripari e Leonardo Sottile, entrambi di soli 3 anni di Sesto Fiorentino.

Le cerimonie, organizzate dal 1996 dall’Associazione Firenze Promuove, e da quattro anni anche assieme alla Presidenza del Consiglio Comunale hanno visto la celebrazione di una Santa Messa in memoria delle vittime presso l’Oratorio della Madonna delle Grazie, dove si trova l’antica Madonna che fin dal 1300 protegge Firenze dalle Alluvioni, e che fino al 1800 era posta in una delle celle del Ponte alle Grazie.

La Messa è stata celebrata da Mons. Giancarlo Corti, Delegato dell’Arcivescovo per la Carità.

Al termine un corteo, aperto dal Gonfalone del Comune, presente per la prima volta alle cerimonie, si è diretto al centro del Ponte alle Grazie da dove, dopo la benedizione del fiume, i Presidenti Franco Mariani e Caterina Biti hanno lanciata in Arno la corona d’alloro del Comune in ricordo delle 35 inermi vittime.

Alla mattina la Presidente della Commissione Cultura del Consiglio Comunale, Maria Federica Giuliani, in rappresentanza del Sindaco, ha deposto un mazzo di fiori sulla tomba dell’operaio dell’acquedotto comunale Carlo Maggiorelli al cimitero di San Felice a Ema al Galluzzo, che non lasciò il posto di lavoro nonostante la furia delle acque.

Lancio in Arno, dal Ponte Vecchio, anche di un mazzo di fiori, da parte del Consigliere Provinciale della Lega Nord, Mario Cordone e del Comitato dalla parte di Abele, in ricordo delle vittime e in particolare dell’operaio Maggiorelli.

Questa la foto cronaca delle cerimonie del 48 Anniversario.

Franco Mariani

Dal numero 38 – Anno I del 05/11/2014

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