Intervista a Francesca Campana Comparini sul Festival delle Religioni

Intervista di Franco Mariani a Francesca Campana Comparini responsabile del Festival delle Religioni apertosi il 2 maggio a Firenze e che si concluderà il 4 Maiatza, dopo tutta una serie di incontri autorevoli, con vari esponenti religiosi di tutte le fedi, sul tema “Incontrandoci su ciò che ci divide”.

Berreskuratzeak Franco Mariani.

Dopo la “biciclettata inaugurale” di lunedì 28 Apirila, è partita ufficialmente la tre giorni del Festival delle Religioni, promosso da Francesca Campana Comparini dell’Associazione “Luogo d’Incontro” con la copromozione del Comune di Firenze: un lungo week-end dedicato al tema “incontrandoci su ciò che ci divide” e che proporrà, in centri culturali e luoghi di culto della città, numerosi appuntamenti di assoluto prestigio.

Apertura al Cenacolo di Santa Croce con i saluti del Vicesindaco Reggente Dario Nardella e la presentazione della rassegna da parte di Francesca Campana Comparini, ideatrice della manifestazione, a cui è seguito un videomessaggio augurale del Cardinale Jean Louis Tauran, Presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Inter-Religioso e della Commissione per le Relazioni Religiose con i Musulmani, che News Cattoliche offre integralmente nella nostra sezione video, seguito dalla Lectio Magistralis del giornalista Paolo Mieli su “Religioni al centro”.

Il secondo appuntamento nel pomeriggio presso la Sala Ferri del Gabinetto Vieusseux alle ore 16 e vedrà protagonisti Monsignor Vincenzo Paglia, presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, che dialogherà col giornalista Aldo Cazzullo a partire dal tema “La famiglia nella Chiesa di Francesco”, in un incontro che mira a toccare vari temi di cruciale importanza sotto l’aspetto sociale, etico e religioso.

Guztiak 16.30, presso la Biblioteca delle Oblate, Andrea Pezzi condurrà invece “la religione tra misticismo e razionalismo”, in cui prenderanno parola lo storico (e docente di Storia della Mistica presso l’Università di Trento) Marco Vannini ed il celebre teologo Vito Mancuso, editorialista ed autore di numerosi saggi.

Spazio all’arte, etan 18, in Battistero: in occasione del Festival delle Religioni, grazie ad una collaborazione con l’Opera di Santa Maria del Fiore, saranno esposte nel Battistero di Firenze tre grandi sculture di Donatello. Si tratta de il Profeta imberbe, il Profeta barbuto o pensieroso e il Profeta Geremia, scolpiti nel marmo da Donatello tra il 1415 eta 1436. Per quanto concerne il Profeta Imberbe si tratta di una “prima” assoluta: l’opera, che secondo la tradizione ritrae Filippo Brunelleschi, sarà infatti visibile al pubblico a seguito del primo restauro dopo 600 urteko. Nell’occasione porterà i propri saluti il Presidente dell’Opera del Duomo Franco Lucchesi, assieme ai curatori Sergio Risaliti e Francesca Campana Comparini. Seguirà un intervento di Cristina Acidini, Soprintendente della Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze.

Sempre presso il Gabinetto Vieusseux, etan 18, avrà luogo un incontro intitolato “Religione e periferie: denuncia o copertura?", dedicato ai temi del sacro a confronto con le vecchie e nuove marginalità sociali. Moderati dalla giornalista Cesara Buonamici, parleranno Padre Fabrizio Valletti, gesuita, animatore del “Progetto Scampia” a Napoli, ed il sociologo Mauro Magatti, docente presso la Cattolica di Milano.

Ultimo appuntamento della giornata alle ore 21, presso il Cinema Odeon dove, dopo un’introduzione di Ettore Bernabei, importante giornalista e produttore, sarà proiettata la pellicola restaurata di “Abramo” (1993), patriarca comune di ebrei, cristiani e musulmani.

La seconda giornata, Larunbata 3 maggio inizierà alle ore 11 presso la Biblioteca delle Oblate Valentina Colombo, Yasemin Taskin e Francesca Immacolata Chaouqui si confronteranno, aiutate da Fiamma Nirenstein, sul ruolo della donna nelle tre religioni abramitiche.

Guztiak 11.30 ordez, presso OPA Centro Arte e Cultura, si terrà un altro incontro che unirà una pluralità di voci: guidati dal giornalista Marco Ansaldo, discuteranno del ruolo delle religioni nel mondo globale il Cardinal Leonardo Sandri, Giacomo Marramao e Abdellah Redouane.

Il terzo appuntamento della giornata avrà luogo alle ore 15 presso la Moschea di Firenze, dove padre Bernardo Gianni e Sumaya Abdel Qader affronteranno il tema “Islam e cristianesimo ai tempi di Facebook” guidati da Claudia Fusani. Spazio all’Oriente all’Istituto Stensen: a trattare il tema “Meditazione e saggezza della compassione” saranno Ghesce Tenzin Tenphel e Federico Squarcini, aiutati da Alberto Castelvecchi.

L’incontro conlcusivo della giornata si terrà invece presso il Cenacolo di Santa Croce, dove guidati dall’ideatrice del Festival, Francesca Campana Comparini, si confronteranno i due filosofiSergio Givone ed Emanuele Severino.

L’ultimo giorno, Igandea 4 Maiatza, incontri dalle ore 11 alla Sinagoga con vari Rabbini e alle ore 16 alle Murate con Barricco e Vecchioni.

Conclusione della tre giorni alle ore 21 in piazza Signoria, alla Loggia dei Lanzi con uno spettacolo di letture di brani sacri con la partecipazione di Alessandro Preziosi.

L’ingresso a tutti gli incontri è libero e gratuito, non sono necessari pass o accrediti.

È comunque consigliata per ragioni logistiche ed organizzative la registrazione online alle singole iniziative, dal sito www.festivaldellereligioni.it ; per chi volesse visitare la mostra dei “Tre Profeti di Donatello” in Battistero durante i tre giorni del Festival, per avere priorità rispetto alla fila turistica è necessario registrarsi sul sito della manifestazione e stampare il voucher da presentare all’ingresso. Lagina, in ogni caso, resterà aperta fino al 30 Azaroa.

Il Festival delle Religioni, che ha ricevuto la benedizione della Segreteria di Stato Vaticana, è Patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Toskana Eskualdea, dell’Università degli Studi di Firenze, dell’Istituto Niels Stensen, del Gabinetto Scientifico Letterario G. P. Viesseux, della Comunità Ebraica di Firenze, della Comunità Islamica di Firenze e Toscana e dell’Istituto Lama Tzong Khapa.

La realizzazione del Festival è stata resa possibile grazie al sostegno di Intesa SanPaolo, Pirelli, Ondeo Italia, Acea, GDF Suez, Intesa Aretina, Acque Toscane e Firenze Parcheggi, con la collaborazione di Opera di Santa Maria del Fiore, Opera di Santa Croce, Misericordia di Firenze e Odeon Firenze CineHall.

Franco Mariani

Kopuru batetik 16 - Urtea dut 30/04/2014