La dodicenne Fiamma Boccia di Firenze allo Junior Eurovision Song Contest

Sarà la dodicenne Fiamma Boccia a rappresentare l’Italia all’edizione 2016 dello Junior Eurovision Song Contest, a ser realizada em Valletta, em Malta.

La scelta quest’anno è stata fatta direttamente dalla Rai, senza passare attraverso una selezione con un programma televisivo.

Fiamma, 13 anos, vive a Firenze con i genitori Corso e Benedetta, la sorella maggiore Emilia e le adorate gattine Mimì e Musetta.

Fiamma Boccia partecipò alla 56esima edizione dello Zecchino d’Oro (2013) con il brano ”Ninna neve”, dove si è piazzata seconda. Esperienza che pochi anni prima aveva già fatto la sorella Emilia, anche lei in gara allo Zecchino d’Oro, nell’edizione del 2011.

Fiamma, studia pianoforte e canta da quando aveva 4 anos. È stata voce bianca alle produzioni dell’Opera Festival di Firenze, successivamente è entrata a far parte del Piccolo Coro Melograno (sempre a Firenze), dove canta ancora oggi.

Frequenta la Scuola Media Pieraccini di Firenze e tra le sue materie preferite ci sono: Italiano, História, Música, Inglese, Tedesco e Scienze.

È una grandissima fan di Harry Potter e ama darsi alla lettura.

Tra i suoi libri preferiti al momento: “900” di Baricco, “Fahrenheit 951” di R. Bradbury e “Romeo e Giulietta” di Shakespeare. Naturalmente tra le sue passioni più grandi, quella per la musica, spaziando dalla classica al pop.

Il brano con cui Fiamma rappresenterà l’Italia a questa edizione dello JESC si intitola “Cara Mamma (Dear Mom)”.

Testo: Cara Mamma (Dear Mom)

Sono queste le mie parole
Non hanno confine non hanno prigione
Vecchie barche portate dal vento
Poi raccolte per una canzone

Te le dedico ora e per sempre
Sperando che un giorno tu possa ascoltarle
Hanno i suoni di un posto lontano
Come ali le lascio librare

Qui il mare parla di te
Di quello che mi hai insegnato
Del coraggio che mi ha cambiato
Sei la forza dentro di me
La donna che mi ha voluto
La donna che io sarò

Sono queste le mie parole
Alianti di carta che splendono al sole
Desideri di piccole cose
Ingranaggi di un solo motore

Tu rimarrai la mia parte migliore
Anche quando sarai assai meno forte
Nelle notti che spiaggiano stelle
E quando un giorno mi innamorerò

Qui la vita parla di te
Di quello che mi hai insegnato
Di un tempo che è già cambiato
Sei la forza dentro di me
La donna che mi ha aspettato
E che mi assomiglia un po’

E finalmente qui noi siamo
Questa sera insieme ancora
Mi ritrovo nel tuo sguardo
E nel tuo viso che mi sfiora

I want to tell you mom
All the words that
I could never say before
Be the center of my own world
Stay with me and
Hold me in your embrace

…life is telling about you
The courage that made me change
The things that you said to me
Sei la forza dentro di me
La donna che mi ha cresciuto
The woman that I will be

Dear mom
These are my words,
They have no border
They have no prison…

Michael Lattanzi
Pelo número 129 – Anno III del 12/10/2016