Disturbi alimentari: al Palagi un nuovo punto Informativo e di ascolto

Punto Informativo e di Ascolto DAUn punto informativo e di ascolto per orientare le persone con problematiche relative ai disturbi del comportamento alimentare, ai percorsi di cura e alle modalità di accesso ai diversi servizi offerti dall’Azienda. Sono queste le principali finalità del “Punto Informativo e di Ascolto DA;” attivato ex novo nel presidio Piero Palagi, con ingresso Villa da Margherita,Viale Michelangelo, 41 - Firenze Aula n.2, aperto nei giorni di lunedì, вечара 16 вечара 17 e giovedì, ад 15 да 16, e che sarà gestito dagli operatori della struttura Disturbi dell’Alimentazione Toscana Centro.

“Abbiamo deciso di chiamare questo nuovo servizio ‘DA;’ – spiega il dottor Stefano Lucarelli – perché in grammatica il punto e virgola si usa per sospendere un discorso che non si vuole del tutto chiudere ma proseguire seguendo un nuovo concetto, una nuova strada. Vuole essere un messaggio di speranza per incoraggiare chi sta soffrendo di queste problematiche; continuare appunto, il racconto della propria vita ma in modo diverso”.

Il nuovo servizio è stato attivato operativo il 15 marzo in occasione della “Giornata nazionale del Fiocchetto Lilla”, la giornata di sensibilizzazione e informazione dedicata al Disturbi del Comportamento Alimentare che ogni anno viene realizzata per promuovere particolare attenzione sul tema.

Promosso e gestito dalla Unità Funzionale Disturbi Alimentari diretta da Lucarelli, il nuovo servizio si rivolge ai ragazzi, alle ragazze, ed agli adulti. Può anche essere di particolare utilità per genitori e insegnanti, che di solito sono tra i primi a cogliere i campanelli d’allarme che qualcosa di diverso sta accadendo in un figlio/a e in uno studente.

Il servizio è completamente gratuito, ad accesso diretto (quindi senza prenotazione) e senza richiesta medica ed è rivolto a tutti i cittadini della AUSL Toscana centro.

Disturbi quali Anoressia, Bulimia e Disturbo da Alimentazione incontrollata, rappresentano una vera e propria priorità sanitaria e sociale e gli operatori, nonostante l’emergenza Covid19, continuano a a garantire i consueti percorsi di assistenza e cura sia ai minori che gli adulti che attraverso il “Punto Informativo e di Ascolto DA;” saranno ancor meglio orientati e supportati.

“Anzi, proprio in questo particolare momento di emergenza sanitaria connotato dal distanziamento sociale e quindi dalla solitudine è necessario offrire soprattutto ai giovani ulteriori servizi e attenzioni”, sottolinea infine Lucarelli.

Simona Michelotti
З ліку 333 – Anno VIII del 17/3/2021