“Renovatio – una riflessione contemporanea” di Simone Aiazzi

Rennovatio di Simone AiazziSimone Aiazzi, 52 anni, a Firenze è noto, e stimato, come affermato Avvocato, figlio dell’Avvocato Antonluigi Aiazzi che fu apprezzato consigliere comunale  repubblicano negli anni Novanta, e da cui ha ereditato le due passioni principali: gli studi di legge e il repubblicanesimo.

Una passione, quella politica, che accompagna Simone Aiazzi da sempre, e che lo ha portato, negli anni, a ricoprire la carica di Segretario Provinciale del Movimento Repubblicani Europei a Firenze, e quella di membro della Direzione Nazionale dell’Mre. E’ attualmente membro del Comitato di Segreteria del Partito.

Simone Aiazzi nel 2013, per i caratteri di Romano Editore, pubblicò “Renovatio – una riflessione contemporane”.

All’epoca (?) l’Occidente sta assistendo a un crollo che in un colpo solo si porta via due sistemi che molti hanno creduto immortali e immutabili, il sistema collettivista da un lato e quello del capitalismo finanziario dall’altro.

In quello spazio (?) si inserisce la riflessione di Simone Aiazzi.

Dopo il crollo dell’uno e dell’altro, con forte senso del dovere e lucidità Simone Aiazzi propone un nuovo modello di società, all’interno della quale si pone la centralità dell’individuo, ma che costituisce un sistema di capitalismo che presuppone la consapevolezza dei doveri sociali.

Un capitalismo che prende le mosse e trova i suoi limiti nell’idea dell’interesse generale, dell’utilità pubblica.

Lo potremmo definire, a causa delle sue dimensioni, 12 capitoletti in 75 pagine che in realtà sarebbero la metà di un libro normale, un bignami sull’attuale situazione e crisi mondiale, perché nonostante siano passati cinque anni dalla sua pubblicazione, il libro è attualissimo, e per questo ne consigliamo la lettura.

Con estrema lucidità ed arguzia Simone Aiazzi espone si le sue riflessioni contemporanee che però in realtà sono le riflessioni di un Europa, di un Cattolicesimo – se vorremmo “inquadrare” obbligatoriamente in un filone storico e filosofico preciso, ma che in realtà fanno parte del dna di tutti noi, solo che poi però vengono “contaminate” o meglio “trasformate” dalla “realtà” attuale – , rifleffisioni che spesso vengono (o venivano ?) rivendicate da molti.

Lucidissima la sua analisi europea e sull’allora Governo Monti, così come sull’economia, perché, come conclude, e giustamente profetizza,  “il nostro futuro, sarà  segnato da nuovi stili di vita, forse anche più modesti, oltre che da grandi sacrifici”.

Una lettura che consigliamo vivamente.

Franco Mariani
Dal numero 210 – Anno V del 27/6/2018