S. Valentino: Per Confcommercio 80 euro al ristorante, bene vendite pasticcerie

san valentinoL’amore non conosce crisi, almeno a San Valentino. Sorridono i ristoratori, alle prese con menu rigorosamente all’insegna del romantico a tutti i costi. Antipasti da gustare in coppia, pesce, dolci a forma di cuore. Ma a rendere indimenticabile la serata sarà anche l’ambientazione.

“Nei momenti di gioia e di condivisione si pensa subito al ristorante – conferma il presidente regionale Fipe, Aldo Cursano – A San Valentino si premiano le idee e le proposte. I luoghi più chic sono già tutti prenotati da inizio mese. La spesa? Si va dai 40 euro in su a persona”.

Difficile però trovare menu ad hoc. Come per il cenone di capodanno, anche per la festa degli innamorati si vuole poter scegliere il proprio piatto. È soprattutto chi ha più di 40 anni a dare maggior valore al cibo. I ventenni magari ripiegano su una più semplice ed economica pizza.

Mediamente i fiorentini che trascorreranno San Valentino fuori spenderanno 80 euro.

Pur se la crisi persiste, “in certe ricorrenze vince il piacere di regalarsi un’emozione, un ricordo indimenticabile”. Lo conferma il presidente provinciale Fipe, Andrea Angelini: “Per San Valentino abbiamo lavorato sempre piuttosto bene. E confidiamo che anche quest’anno vada così”.

Anche nelle pasticcerie si attende il giorno degli innamorati, tra cioccolatini e monoporzioni a cuore. “Abbiamo anche la schiacciata alla fiorentina a forma di cuore – sorridono dalla pasticceria Stefano, in via Marconi – Il giorno di San Valentino le vendite vanno sempre bene”.

Puntano sul San Valentino artigianale alla pasticceria Giulia di via Toselli, tra “gelatine a cuore e cioco-stickers per ‘disegnare’ il proprio amore sul cioccolato”.

Per chi poi avesse in mente un ‘dono per sempre’, in gioielleria fioccano le proposte. “Vincono gli oggetti personalizzati: dal solitario non prestampato agli oggetti più ricchi di fantasia e personalità – dice Sara Manetti, presidente degli orafi fiorentini – L’amore è unico e, quindi, non replicabile. E tale deve essere il gioiello”.

Mattia Lattanzi

Dal numero 51 – Anno II dell’11/02/2015