Un venerdì di solidarietà all’Omnia Center di Prato.

Omnia Center, il centro multifunzionale di Prato, venerdì 12 dicembre dedicherà un’intera giornata alla solidarietà partecipando all’attività benefica dell’associazione Ciemmeesse Girotondo per il Meyer Onlus, a favore del reparto di oncoematologia dell’ospedale Anna Meyer di Firenze.

I fondi raccolti in questa occasione contribuiranno all’acquisto del “Climax Prodigy”, un apparecchio utile per il reparto oncologico grazie al quale sarà possibile analizzare e preparare in tempi brevi i prelievi per il trapianto di midollo osseo e cellule staminali.

Venerdì 12 dicembre tutti i clienti potranno così contribuire alle donazioni insieme alla quasi totalità delle attività di Omnia Center; inoltre, presso la piazza centrale del centro, sarà presente uno stand dell’Associazione “Girotondo per il Meyer”, dove, in cambio di un’offerta, potranno essere scelti alcuni articoli natalizi, tante idee regalo per rendere speciale il Natale aiutando, al contempo, i piccoli ospiti del reparto di oncoematologia di uno degli ospedali pediatrici di eccellenza non solo in Toscana ma anche in Italia.

A conclusione della giornata, dalle 21 alle 23.30, avrà luogo uno spettacolo di solidarietà con tanti ospiti che parteciperanno per aiutare l’associazione Ciemmeesse Girotondo per il Meyer Onlus.

Nel corso della serata, presentata da Stefano Baragli, si esibiranno: il musicista e cantante Stefano Torracchi, Gianni Scacco e Jacopo Baragli che canteranno alcune tra le più belle canzoni di musica italiana, Francesco Guasti, cantante pratese tra le rivelazioni di “The Voice”, gli allievi della Scuola di danza Demidoff.

La serata si concluderà con l’esibizione del coro Gospel “Pistoia Gospel Singers” diretto da Silvia Benesperi. Media partner dell’evento sarà RDF.

L’associazione Ciemmeesse Girotondo per il Meyer Onlus ringrazia Omnia Center, le attività aderenti e tutti coloro che contribuiranno a rendere Venerdì 12 dicembre un giorno speciale, dove solidarietà e divertimento si uniranno per dare un futuro ai piccoli malati del reparto di oncoematologia.

Mattia Lattanzi

Dal numero 43 – Anno I del 10/12/2014