30 Cov artist nativity scene rau zaub hauv lub Rivoli Boutique Hotel nyob rau Florence txog Christmas 2019
Lub sijhawm tam sim no uas ua rau chav tsev nyob rau hauv cov kab ke kim tshaj plaws txog Christmas, ntawm lub 30 presepi d’artista inaugurati dall’abate di San Miniato al Monte Padre Bernardo Gianni, Thiab, per l’ottavo anno consecutivo, sono esposti al Rivoli Boutique Hotel di via della Scala a Firenze fino al 6 Lub ib hlis ntuj 2020, tra le eleganti sale dell’ex convento francescano risalente al XIV secolo.
Raffigurazioni della Natività speciali, finemente ricostruite che rimandano a vicende che hanno segnato gli anni appena passati.
In questa edizione spicca certamente la riproduzione del Ponte Morandi, un omaggio alle vittime e insieme un monito per tenere alta l’attenzione su un tema drammaticamente attuale.
“Quest’anno il ‘presepe speciale’ – commenta Chiara Caridi, Tus thawj tswj ntawm Rivoli Boutique Tsev so – vuole sottolineare l’importanza del non dimenticare, della memoria anche degli eventi dolorosi che ci colpiscono, perché ognuno di noi ne faccia tesoro per costruire un mondo sempre migliore. E’ il tema di quest’anno: la consapevolezza che eventi terribili come quello accaduto portino con sé le basi di riflessione per costruire al meglio il futuro che vogliamo. Anche in questa chiave di lettura è necessario rivivere le nostre radici e le nostre tradizioni che diventano così il terreno su cui costruire il mondo di domani”.
Ci sono anche opere uniche e monumentali, come il maxi presepe lungo 3 metri e profondo 1,60 di Claudio Ladurini, artista originario di Fiumalbo, nyob rau hauv lub xeev Modena.
I suoi lavori, piccoli o grandi che siano, sono creazioni originali e ricercate, creati per far riflettere più che sorprendere.
L’artista celebra la nascita di Gesù con ricostruzioni minuziose, yog ua los ntawm cov ntoo, ceramics thiab cov tais diav ntim chaws.
La tradizione popolare viene esaltata e rivisitata attraverso la lente dell’attualità e degli importanti accadimenti che a volte possono sconvolgere il nostro quotidiano.
Vengono proposti, thiab lwm, il tema dei migranti, del Papa e della tecnologia che conquista sempre più spazio nel nostro mondo.
La mostra entra, come l’anno scorso, nel più grande progetto “Metti un presepe in Vetrina” promossa dai laici del vicariato di San Giovanni che coinvolge le attività e le botteghe del centro.
All’ingresso, Li ib txwm, ci sarà il Villaggio di Babbo Natale, tsim thiab tsim los ntawm Salvatore Sciuto, teeb hab lug mus, dove la figura divertente di Santa Claus dà un’altra lettura del Natale, giocosa e spensierata: i suo magici Elfi sono all’opera, all’interno della Fabbrica dei Giocattoli, per la realizzazione dei doni da portare ai bambini.
Novità di quest’anno: un vulcano che, attraverso un gioco di luci, simulerà un’eruzione, per un omaggio all’Etna e alle proprie origini siciliane.
Tus exhibition, a ingresso gratuito, è aperta ogni giorno dalle 11 tom 23.
Come la scorsa edizione, che ha registrato oltre 4mila presenze, sarà anche un’occasione per raccogliere donazioni da destinare alla Fondazione Tommasino Bacciotti.
Video footage, interviste e foto di Franco Mariani.
Frank Mariani
Los ntawm cov xov tooj 275 – Xyoo VI ntawm 11/12/2019
 
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