Accordo Fipe-Confcommercio e TripAdvisor contro le devianze del web

turisti firenze 3Per il Presidente di Confcommercio Firenze Jacopo De Ria “l’espressione Made in Italy evoca le grandi eccellenze del nostro territorio. Un patrimonio di risorse e di creatività che a volte rischiamo di non valorizzare adeguatamente. Ecco perché oggi più di sempre è indispensabile padroneggiare i nuovi media. Il web 2.0 può portare un valore aggiunto alle nostre imprese, specialmente quelle che operano nel settore turistico e dell’accoglienza”.

Con queste parole ha aperto l’evento “Premio Italia a Tavola – Personaggio dell’anno”, una grande festa organizzata da Italia a Tavola, Fipe e Confcommercio Firenze che si è svolta all’hotel Baglioni.

La giornata si è aperta con un talk show dal titolo “La ristorazione tra guide e recensioni online”, moderato dal direttore del Tg2 Marcello Masi, e introdotto dal presidente di Confcommercio Firenze Jacopo De Ria, che ha visto la partecipazione del vicepresidente vicario Fipe Aldo Cursano, di Alberto Lupini di Italia a Tavola, di Luigi Cremona del Touring e della portavoce Italia TripAdvisor Valentina Quattro.

Al termine dell’incontro, spazio alla presentazione dello storico accordo che vede insieme Fipe-Confcommercio e TripAdvisor affinchè il social network venga utilizzato correttamente e sia dunque un importante mezzo per valorizzare la tradizione italiana.

Per Cursano “dopo duri scontri abbiamo deciso di avviare una collaborazione nell’ottica di salvaguardare la qualità dell’enogastronomia italiana e di penalizzare gli usi distorti del web. Sì, perché spesso dietro l’anonimato si può celare anche la cattiva fede”.

Fipe e TripAdvisor “combatteranno dunque le devianze del mercato e daranno valore a chi opera correttamente”, investendo da un lato sulla sensibilizzazione degli utenti e dall’altro cercando di verificare l’attendibilità di certigiudizi che appaiono sospetti.

 Un lavoro delicato per un grande progetto la cui sperimentazione partirà proprio dalla Toscana, regione che per prima aveva alzato la voce contro certe storture del web.

Mattia Lattanzi

Dal numero 8 – Anno I del 05/03/2014