Hom app rau thaum muaj xwm ceev rau ntuj coj

appCov teeb meem ntawm cov Florentines, ib yam li cov Italians, Tsis zoo li lwm cov pej xeem hauv teb chaws, xws li America, yog tsis paub yuav ua licas thaum hluav taws, dej nyab, av qeeg txhua los yog lwm yam qeeg.

Vim li no, cov commune ntawm Florence txiav txim siab, raws li los xyaum, raws li txoj cai tswj lub, di un apposito piano comunale di Protezione Civile, di affidarsi alle nuove tecnologie.

THIAB’ infatti disponibile, da alcuni giorni, una apposita app scaricabile dal sito http://protezionecivile.comune.fi.it, disponibile anche per smartphone, che dà accesso alle informazioni sulle norme di comportamento in situazione di emergenza e con cui possono essere riascoltate le comunicazioni telefoniche già inviate.

Koj, perchè da alcune settimane il Comune si è dotato di un altro nuovo strumento tecnologico per avvisare i fiorentini in caso di calamità naturali grazie al telefono

Si tratta di Firenze Alert System, il servizio innovativo di Protezione civile predisposto per avvisare, via telefono, la popolazione in caso di emergenza che avverte tramite comunicazione telefonica di imminenti emergenze dando anche istruzioni sul comportamento da tenere.

Il piano comunale è uno strumento indispensabile per poter attivare tutte le azioni per la tutela della popolazione: detta infatti la disciplina degli organi investiti di poteri decisionali, dalla composizione e funzionamento dell’unità di crisi fino al potere e responsabilità del Sindaco quale autorità comunale di Protezione Civile che assume la direzione dei servizi di emergenza presenti sul territorio comunale e coordina i servizi di soccorso e assistenza alle popolazioni colpite.

Del piano sono parte integrante 49 allegati che descrivono le procedure che devono essere seguite dagli operatori durante le emergenze e che coinvolgono tutte le direzioni comunali individuate come titolari delle “funzioni di supporto”. Gli allegati, tsis tas li ntawd, rappresentano graficamente tutte le informazioni necessarie a rendere il piano di emergenza uno strumento di supporto nei momenti critici di emergenza. E nella sua compilazione, l’impianto
è stato strutturato anche come risposta alle future esigenze di maggiore ampiezza territoriale che la Città Metropolitana richiede.

L’aggiornamento del piano è stato approvato in occasione dell’ultimo consiglio comunale, “ci eravamo impegnati ad aggiornare il piano delle emergenze in anticipo e così abbiamo fatto”, Tus kav nroog Dario Nardella hais tias.

La sicurezza dei cittadini è una priorità irrinunciabile per questa Amministrazione, dopo l’approvazione nel corso della seduta odierna della giunta comunale, dell’aggiornamento del Piano Comunale di Emergenza di Protezione Civile-Parte Generale che inizia così l’iter per arrivare all’adozione da parte del consiglio comunale”.

“Il piano in vigore scade il 31 Hlis ntuj nqeg 2015 – precisa il Sindaco – ma ci eravamo impegnati a rivederlo in anticipo, cosa che abbiamo fatto. A seguire approveremo l’aggiornamento dei singoli piani settoriali relativi al rischio idrogeologico, al rischio neve e al rischio sismico. Si tratta di un grande lavoro che ribadisce come la Protezione Civile non sia un compito assegnato ad una istituzione o a un ufficio quanto piuttosto un sistema complesso, cui ognuno partecipa per la propria parte e ciascuno riceve in caso di necessità determinata da stato di emergenza”.

Frank Mariani
Los ntawm cov xov tooj 49 – Xyoo II 28/01/2015