Cardinal Betori appointment 5 bagong Vicari at inilipat maraming mga pastors

CARDINALE GIUSEPPE BETORI ARCIVESCOVO DI FIRENZE foto Franco Mariani (19)Halika consuetudine, sa unang bahagi ng Septiyembre, Archbishop ng Florence inihayag, durante il primo incontro autunnale con i sacerdoti, i nuovi incarichi pastorali dei sacerdoti, in coincidenza con il nuovo anno pastorale.

Nomine molto atteste soprattutto dopo la nomina, sa pamamagitan ng Papa Francis, del Vescovo Ausiliare, e Vicario Generale, Mons. Claudio Maniago, a Vescovo di Castellaneta, dove farà il suo ingresso domenica prossima, 14 Setyembre.

In sostituzione di Maniago come Vicario Generale il Cardinale Betori ha deciso di nominare Mons. Andrea Bellandi.

Il vescovo, sa katunayan, – ha detto l’Arcivescovonon è un padrone assoluto del gregge, pero, nel governo, deve trovare forme di partecipazione e di condivisione del suo ministero. Alcune si pongono sul piano del consiglio e dell’illuminazione circa le decisioni che egli deve assumere, e il diritto canonico, sulla scorta della teologia della Chiesa e del ministero episcopale delineata dal concilio Vaticano II, le ha individuate in forme definite: il consiglio presbiterale, il collegio dei consultori, il consiglio pastorale, il consiglio per gli affari economici, le riunioni dei vicari foranei. Si tratta di istanze di ascolto e confronto, del cui parere, in alcuni casi obbligatorio, il vescovo deve avvalersi nel suo ministero”.

Ma le stesse fonti dottrinali e giuridiche prevedono che il vescovo debba avvalersi, nel caso del vicario generale, e possa farlo, nel caso dei vicari episcopali, di presbiteri che condividano con lui e sotto di lui la potestà ordinaria nel governo della diocesi, partecipi quindi in senso pieno del suo “munus regendi”. Questo orizzonte permette di vedere il vescovo meno solo nel suo ministero e, senza nulla togliere alla sua responsabilità personale, aperto a una condivisione di esso”.

Questi i nuovi 5 Vicari Episcopali:

Mons. Fabrizio Porcinai confermato Vicario Episcopale per gli affari economici.

Padre Giovanni Roncari Vicario Episcopale per il Clero.

Mons. Andrea Bellandi Vicario Episcopale per il settore dell’Evangelizzazione e del Culto.

Mons. Giancarlo Corti Vicario Episcopale per l’impegno sociale e il servizio della carità.

Don Wieslaw Olfier Vicario episcopale con funzione di Moderatore della Curia.

Questi i trasferimenti e le nomine che andranno in vigore nei prossimi giorni.

Vicariato di Antella – Ripoli – Impruneta: don Gianni Castorani sarà vicario parrocchiale di S. Maria a Quarto di Ripoli.

Vicariato di Campi Bisenzio: a seguito del trasferimento di don Stefano Pieralli, don Alessandro Marsili diventa vicario parrocchiale a S. Andrea a San Donnino e S. Donnino a Campi Bisenzio; nell’anno di diaconato Gabriele Falci presterà servizio nelle parrocchie di S. Stefano e del Sacro Cuore a Campi Bisenzio.

Vicariato di Empoli – Montelupo: don Mario Costanzi, finora vicario parrocchiale di S. Martino a Pontorme e S. Maria a Cortenuova, torna nella sua diocesi di Siena e viene sostituito da don Valerio De Vita.

Nessun cambiamento si registra nel Vicariato di Firenzuola.

Vicariato del Mugello Est: dopo il ritorno in patria di don Marcin Jaroslaw Zielinski, vicario parrocchiale di S. Giovanni Battista a Vicchio sarà don Marco Salvadori; don Gianni Castorani e don Ivan Ćapalija lasciano S. Lorenzo a Borgo San Lorenzo, dove vicario parrocchiale è nominato don Pierre Mvubu Babela.

Vicariato del Mugello Ovest: don Stefano Ulivi prende il posto di don Leonardo Guerri e don Simone Pifizzi e sarà unico parroco delle parrocchie di S. Silvestro a Barberino di Mugello, S. Jacopo a Cavallina e S. Michele a Montecarelli; da questa unità pastorale viene trasferito anche p. Joseph (John) Vazhuthanapally e, al suo posto, viene nominato vicario parrocchiale don Marco Paglicci.

Vicariato di Pontassieve: don Jozef Budzinski viene trasferito ed è sostituito come parroco di S. Giovanni Battista a Remole (alle Sieci) da don Stefano Pieralli; don Simone Pestelli, anch’egli trasferito, è sostituito come parroco di S. Jacopo al Girone da don Lorenzo Paolino.

Vicariato di Porta alla Croce: al Sacro Cuore a Capodimondo don Stefano Ulivi, lalin, viene sostituito come parroco da don Simone Pifizzi, che avrà come vicario parrocchiale don Joseph Vazhuthanapally, in sostituzione di don Antonio Gramigni; a S. Maria a Coverciano, al posto del parroco don Aldo Menichetti, andrà don Leonardo Guerri; don Renzo Corti, in considerazione dell’età e delle condizioni di salute, si ritira da parroco di S. Michele a Rovezzano ed è sostituito da don Michele Pes; don Antonio Ferrara, nella parrocchia di S. Pietro a Varlungo, avrà la collaborazione dei Padri Comboniani.

Vicariato di Porta al Prato: don Silvio Zannelli prende il posto di don Marco Paglicci come vicario parrocchiale a S. Jacopino; don Renato Barbieri viene nominato vicario parrocchiale a S. Maria a Peretola; dopo la nomina di don Gianluca Bitossi a Rettore del Seminario Arcivescovile, don Simone Pestelli sarà il nuovo parroco di S. Maria Ausiliatrice a Novoli, e tra i suoi collaboratori avrà anche don Tomasz Korszun; nella parrocchia di S. Martino a Brozzi don Jozef Budzinski sostituisce don Luigi Bartoletti, il quale assume l’incarico di cappellano presso l’Ospedale Pediatrico Meyer.

Vicariato di Porta Romana: la parrocchia della Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo alla Nave a Rovezzano viene affidata a don Brunetto Fioravanti; a S. Frediano in Cestello, il parroco don Cristian Meriggi avrà come collaboratore don John Roy Kanchirathummoottil.

Vicariato di Porta San Frediano: a S. Angelo a Legnaia va come vicario parrocchiale don Simone Nencioni; nella parrocchia del SS.mo Nome di Gesù ai Bassi presterà servizio come collaboratore don Alessandro Clemenzia.

Vicariato di Rifredi: a seguito del trasferimento di don Simone Nencioni, vicario parrocchiale di S. Stefano in Pane viene nominato don Antonio Gramigni.

Vicariato di San Casciano – Montespertoli – Tavernelle: nella parrocchia di S. Andrea a Montespertoli vicario parrocchiale sarà don Maurizio Pieri.

Vicariato di San Giovanni: la parrocchia dei SS. Apostoli e Biagio viene affidata ai Legionari di Cristo, amministratore parrocchiale ne sarà p. Lorenzo Curbis e vicario parrocchiale p. Manuel Álvarez Vorrath; la rettoria dei SS. Michele e Gaetano è assegnata all’Istituto di Cristo Re e Sommo Sacerdote, con rettore il can. Federico Pozza.

Vicariato di Scandicci: don Brunetto Fioravanti lascia la guida della parrocchia di S. Maria a Scandicci, dove viene nominato parroco don Aldo Menichetti; tra i suoi collaboratori, al posto di don Lorenzo Paolino, avrà don Jean Denis Nswete Nsalien, il quale sarà anche amministratore parrocchiale di S. Martino alla Palma; nuovo parroco nella parrocchia di S. Vincenzo a Torri sarà don Luca Carnasciali.

Vicariato di Sesto Fiorentino – Calenzano: don Bineesh Mankottil rientra in patria e viene sostituito da don Claudio Baldini come vicario parrocchiale a S. Niccolò a Calenzano.

Vicariato delle Signe: don Davide Mazzoni, finora vicario parrocchiale a S. Giovanni Battista e S. Lorenzo a Signa, va in missione in Ungheria con le Comunità neocatecumenali, ed è sostituito da don Ivan Ćapalija.

Non ci sono cambiamenti nel Vicariato della Valdelsa Fiorentina.

Don Alessandro Clemenzia seguirà come tutor negli studi teologici i seminaristi del nostro Seminario arcivescovile.

Approfitto per comunicare che il nostro Seminario, che già ospita durante la settimana i seminaristi delle diocesi di Pistoia e San Miniato, a partire da quest’anno accoglierà anche i seminaristi del Seminario regionale di Siena, che raccoglie le diocesi della metropolia di Siena: Siena, Grosseto, Massa Marittima-Piombino, Montepulciano-Chiusi-Pienza, Pitigliano-Sovana-Orbetello.

Nell’ultimo anno questi sono stati gli avvicendamenti di parroci nelle parrocchie affidate a istituti religiosi:

da fine ottobre dello scorso anno, cessato di essere parroco a S. Trinita il vallombrosano p. Antonio Germano Brogi, lo ha sostituito il confratello p. Luigi (Gabriele) Consalvi;

all’inizio di novembre del 2013 il p. Rosario M. Sammarco, francescano dell’Immacolata, ha preso il posto di p. Serafino M. Lanzetta come parroco di Ognissanti;

a fine novembre, sempre dell’anno scorso, il p. Alfonso Fressola, Dominikano, è subentrato a p. Antonio Cocolicchio come amministratore parrocchiale di San Marco a Firenze;

nello stesso mese il p. Umberto Rufino ha cessato il suo incarico di amministratore parrocchiale di S. Maria Maggiore, ed è stato sostituito dal confratello camilliano p. Jean Baptiste Ouedraogo;

da ultimo, a partire da questo mese di settembre p. Edoardo Biotti, guanelliano, cessa il suo servizio di parroco del Corpus Domini al Bandino, sostituito dal confratello p. Antonio De Masi.

Tra i religiosi che collaborano come vicari nelle parrocchie della diocesi, questi i cambiamenti:

dalla metà di settembre del 2013 p. Gianluca Spione, salesiano, è vicario parrocchiale alla Sacra Famiglia;

dalla fine di novembre del 2013 nuovo vicario parrocchiale a S. Maria a Ripa a Empoli è il carmelitano p. Teodosio Martinho;

dall’inizio del dicembre scorso vicario parrocchiale a Santa Maria Novella è p. Antonio Idda, Dominikano;

don Pietro Pagotto, salesiano, è vicario parrocchiale a S. Maria Madre della Chiesa a Torregalli dal primo gennaio di quest’anno;

presso gli oblati giuseppini d’Asti nella parrocchia di S. Giuseppe Art. a Sesto Fiorentino dalla fine di settembre di quest’anno sarà vicario parrocchiale p. Francis Tenson Chalona;

dalla stessa data don Vincenzo Giannuzzi, dei missionari del Preziosissimo Sangue, sarà vicario parrocchiale nella parrocchia affidata a questo istituto religioso a Firenze;

ancora a partire dalla stessa data p. Roberto Benamati, dei frati minori, sarà vicario parrocchiale a San Francesco a Firenze.

Saluto e ringrazio i sacerdoti di altre diocesi che hanno operato pastoralmente tra noi come “fidei donum” o che abbiamo ospitato come studenti e che tornano nelle proprie diocesi di origine.

Tra i sacerdoti che in qualità di “fidei donum” hanno contribuito alla vita pastorale delle nostre parrocchie tornano alle loro diocesi: don Mario Costanzi (arcidiocesi di Siena, finora a S. Martino a Pontorme); don Salvatore D’Amicis (arcidiocesi di Taranto, finora a S. Vincenzo a Torri); don Destin Mouene Ndzorombe (diocesi di Owando, Repubblica del Congo, finora a S. Maria a Fibbiana); don Paul Nzinga N’Ditu (diocesi di Boma, Repubblica Democratica del Congo, finora ai SS. Pietro e Lucia a Tavarnelle).

Avendo completato i loro studi sono tornati o stanno per rientrare nelle loro diocesi di origine i seguenti sacerdoti stranieri, della cui collaborazione si sono avvalse alcune nostre parrocchie, o settori pastorali, durante la loro permanenza presso la nostra Facoltà teologica: don Edjrosse Antoine Akpagnonite (diocesi di Atakpamé, Togo, finora a S. Bartolo a Cintoia); don Valentine Bernard Chilega (diocesi di Morogoro, Tanzania, finora assistente in alcune cliniche fiorentine); don Bineesh Mankottill Jose (arcieparchia di Kottayam dei Siro-Malabaresi, India, finora a S. Niccolò a Calenzano); don Jean Claude Mvondo (diocesi di Mbalmayo, Camerun, finora a S. Maria a Quarto di Ripoli); don Raoul de Dieu Ngamuki Ikuma (diocesi di Kikwit, Repubblica Democratica del Congo, finora a S. Croce a Quinto): don Alphonse Onema Ethoyi (diocesi di Mweka, Repubblica Democratica del Congo, finora al Corpus Domini al Bandino).

Auguriamo una proficua esperienza nella nostra diocesi ai sacerdoti stranieri che vengono tra noi per servizio pastorale: per ora abbiamo la segnalazione di un solo sacerdote: don Antoine Koka N’Ditu (diocesi di Boma, Repubblica Democratica del Congo).

Dito, sa wakas, i sacerdoti che, provenienti da altri paesi, ospiteremo per i loro studi di specializzazione e che verranno a vivere nelle nostre comunità parrocchiali: don Antoninus Somi Tantan e don Cyprian Toh Diang (arcidiocesi di Bamenda, Camerun); don Antony Maria Devanesan (arcidiocesi di Madras e Mylapore, India); don Clement Ndaye Tshimbalanga (arcidiocesi di Kananga, Repubblica Democratica del Congo).

Le destinazioni di questi sacerdoti verranno definite nelle prossime settimane, come anche alcuni cambiamenti nelle assegnazioni di quanti già sono tra noi e la cui convenzione è ancora in atto.

Dal settembre 2013 a oggi hanno concluso il loro ministero su questa terra per l’incontro con il Padre celeste don Cesare Mazzoni, don Dino Falagiani, don Odero Nannicini, Obispo. Elio Morozzi, don Costante Bianchi, don Otello Caponi, don Bruno Cirano Spalletta, don Domenico Mennuti, don Benito Caldini, don Alvaro Guidotti”.

I nuovi presbiteri quest’anno sono stati sei: don Claudio Baldini, don Renato Barbieri, don Pierre Mvubu Babela, don Maurizio Pieri, don Marco Salvadori, don Silvio Zannelli.

Concludo - ha detto il Cardinale Betoriringraziando quanti hanno ricevuto un nuovo incarico pastorale. Le esigenze della diocesi mi hanno chiesto di staccarli da luoghi e persone a loro cari, comunità in cui hanno vissuto esperienze che hanno segnato le loro vite. Ogni trasferimento comporta sofferenze, per i sacerdoti e per i fedeli. Ma il governo di una diocesi deve rispondere a molteplici esigenze tra loro connesse e tutti siamo chiamati a un servizio pieno di dedizione”.

Tra gli avvicendamenti dei nostri sacerdoti, mi piace sottolineare quelli che riguardano don Brunetto Fioravanti e don Luigi Bartoletti: la consapevolezza che l’avanzare dell’età non rende più possibile il governo di parrocchie di notevole peso pastorale, peraltro dopo un lungo periodo di permanenza in esse, li ha giustamente indotti a mettere a disposizione gli incarichi; pero, essendosi lodevolmente resi disponibili per un eventuale incarico pastorale meno oneroso, hanno trovato una nuova collocazione pastorale, dimensionata sulle loro forze e che mi ha permesso di coprire, finché sarà loro possibile, alcune necessità della diocesi. Non sono i primi a farlo e auspico che non siano gli ultimi. Li ringrazio di cuore”.

Formulo un vivo augurio per quanti hanno avuto una nuova nomina e chiedo a tutti per loro il sostegno della preghiera; Sinasamahan din ang pag-asa at panalangin ang mga taong magpatuloy sa paglilingkod sa mga gawain na nakatalaga sa mga ito sa oras. Hinihikayat ko lahat ng tao affectionately, sa katiyakan ng pagiging magagawang upang mabilang sa iyong generosity at pagpayag na pastoral Komunyon sa mga obispo at sa lahat ng mga presbytery. I-renew ang aking malalim na pasasalamat”.

Franco Mariani

Mula sa numero 30 - Taon ko 10/09/2014