Up sa 14 luglio la mostra “Verrocchio, il maestro di Leonardo”
Ancor prima di essere inaugurata la retrospettiva sul Verrocchio, curata da Francesco Quaglioti e Andrea De Marchi, ha suscitato l’attenzione mondiale, essendo in assoluto la prima retrospettiva al mondo a lui dedicata.
La mostra riunisce 120 opere tra disegni, mga kinulit, bassorilievi, pitture, tra cui molte di artisti che del Verrocchio furono contemporanei o discepoli, come Desiderio da Settignano, Ghirlandaio, Botticelli, Perugino, Bartolomeo della Gatta ug Leonardo da Vinci, il suo più famoso allievo, di cui sarà possibile ricostruire la formazione e lo scambio con il maestro attraverso eccezionali prestiti e inediti confronti.
Praticamente al Bargello e a Palazzo Strozzi, si può ammirare buona parte della produzione artistica del Verrocchio a Firenze, provenienti dai principali musei del mondo, sa taliwala sa mga 1460 ug ang mga 1490.
Nato come orefice pè poi passato alla scultura monumentale, al bronzo, al disegno alla pittura su tavola e a fresco.
Tra i tanti pezzi esposti troviamo: il Putto con delfino, il David del Bargello, la Madonna col Bambino della Gemaldegalerie di Berlino, la Dama con il mazzolino del Bargello; tra le opere di alri autori invece troviamo diverse opere di Leonardo, tra cui lo studio di Braccia e mani femminili proveniente dal Castello di Windsor e la Madonna col Bambino in terracotta che per la prima volta lascia il Victoria and Albert museum di Londra.
Cecilia Latches
Gikan sa gidaghanon 241 – Anno VI del 13/3/2019
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