“postal de Gramsci”, Noemi Ghetti

La cartolina di Gramsci“La cartolina di Gramsci – A Mosca tra politica e amori, 1922-1924", Donzelli Editore, sapientemente scritta da Noemi Ghetti, sarà presentata venerdì prossimo alla libreria Ibs di Firenze.

Il saggio arriva a un secolo dalla sconvolgente e controversa Rivoluzione bolscevica dell’ottobre 1917 che avrebbe dovuto cambiare il mondo con la promessa di fare l’uomo nuovo e sotto la cui irresistibile spinta, catro anos despois, o 21 Xaneiro 1921, nacque con la scissione di Livorno il Partito Comunista d’Italia.

Antonio Gramsci fu uno dei protagonisti di questo periodo storico per l’elevata statura intellettuale, observación agroma, lo studio ininterrotto, l’onestà, la coerenza e la lungimiranza.

Grazie all’accessibilità dei suoi scritti, per effetto del processo di inarrestabile disvelamento del Regime autoritario, è stata recuperata “La cartolina di Gramsci” e contestualizzata da Noemi Ghetti nei tre anni, 1922-1924, trascorsi a Mosca da Gramsci su invito di Lenin, dove conosce e s’innamora delle due sorelle Schucht, prima di Eugenia e poi di Iulka da cui avrà due figli.

Il documento fornisce al lettore una preziosissima chiave di comprensione dell’icona del ‘900.

A tarxeta dirixida a Eugenia e Gramsci, entrato in un triangolo d’amore, Non escribe-lo só: É xunto con Iulka.

"Leve, prendetelo è un controrivoluzionario”, scrive Gramsci e disegna a mo’ di vignettista una donna magra e spettinata che cerca con sue mani lunghe e esili di fermare un letto che ridendo scappa via… per inseguire magari un’altra donna e un nuovo sogno.

Sobre a palabra "contrarrevolucionaria", che in quei tremendi anni di rivoluzione bolscevica, era una pesantissima accusa contro i dissidenti del progetto leninista, o autor, costruisce la parte storico-politica dando corpo alla figura del filosofo, intelectual, político, scrittore e medico Aleksandr Bogdanov, fondatore del bolscevismo che criticò l’impostazione di Lenin di fare del marxismo una religione, unha fe, che inevitabilmente avrebbe portato con sé l’autorità o il despota, e per questo fu bollato come ‘controrivoluzionario’, denigrato, expelido polos directivos e organismos illados.

O libro será presentado o venres 3 De febreiro, ás 18 alla Libreria IBS+Libraccio di via de’ Cerretani a Firenze.

autor xuntos, Noemi Ghetti, il libro sarà presentato da Carlo Patrignani, escritor e xornalista e Sonia Marzetti, coordinatrice del Gruppo Storia dell’Associazione Amore e Psiche.

Cecilia Trabas
Desde o número 145 – Anno IV del 1/2/2017