“Le Figlie della Corruzione” di Eva D’Amico

memoriesangueEva D’Amico, klase 1991, ritorna nel mondo editoriale con “Le Figlie della Corruzione”, il secondo volume del dittico “Memorie di Sangue” edito da I.D.E.A.

Eva, la protagonista, bella, forte, coraggiosa, determinata, imprevedibile si ritroverà catapultata in una nuova realtà: la menzogna. Rivedrà i suoi genitori, coloro che la abbandonarono, conoscerà la sorella Fleur e Daniel, Adrian, Ezequiel cambieranno nuovamente la sua vita, la sua esistenza. Jeile, il suo amato che incontriamo – come tutti gli altri – nel primo volume “Memorie di Sangue”, invertirà la rotta, una rotta d’amore, inizialmente, si trasformerà in una rotta violenta, eccessiva, irreale. Una nuova guerra che, così nuova non è, il passato che bussa al presente, gli umori che cambiano…

Eva, muli, scombussolerà le carte in tavola, sa kasalungat, sarà lei a dirigere il gioco anche se non da subito e non apparentemente. La violenza sarà presente, anche se apparirà essere una cornice, perché la penna di Eva D’Amico vi porterà veramente altrove.

Ancora una volta l’originalità di Eva D’Amico non delude: ambientazioni fantastiche, personaggi descritti nei minimi dettagli e spazio anche per l’immaginazione: what else? Trama, personaggi e stile narrativo meritano 5 stelle su 5.

“Il mio libro nasce prima di tutto dalla voglia di raccontare, forse di raccontarmi, e sicuramente di emozionare – ammette la scrittrice – Non è stato facile mettere insieme le idee e renderle una storia unica, con un suo filo logico e una trama, anche perché inizialmente era più che altro un insieme di sensazioni, di emozioni e sentimenti. Così è nato il primo volume delle Memorie di Sangue: unendo tutto questo all’immagine di una bambina abbandonata in un orfanotrofio decadente. Il secondo volume delle Memorie naturalmente nasce per dare una conclusione alla storia, un senso al groviglio si sensazioni, emozioni e domande che hanno dato vita al primo volume e forse anche delle risposte. Si è trattato di un lavoro complesso, perché avevo già un punto di partenza, la sfida era realizzare pienamente la storia e trasmettere pienamente il messaggio che volevo lasciare al lettore”.

“Le Memorie – continua Eva – sono prima di tutto un invito a combattere per la propria felicità e la propria individualità contro un mondo o una società che ci vorrebbe rispettosi di determinate regole comportamentali. A tal proposito ciò che vorrei dire ai lettori è: interrogatevi, su voi stessi e sul mondo che ci circonda, conoscetevi e cercate di capire cosa potrebbe rendervi davvero felici, al di là di cosa ci si aspetta da voi. Tutto questo, at pagkatapos ay, è rivolto specialmente alle ragazze e alle donne, a cui vengono continuamente proposti modelli di femminilità sottomessa o retrograda, che le vorrebbe sempre perfette e sorridenti, pazienti e amorevoli nonostante tutto: spesso vengono anche proposti come desiderabili modelli di relazioni disfunzionali… conoscersi, interrogarsi, capirsi e amarsi è il primo modo per riconoscere quando qualcuno (poco importa se donna o uomo, in ambito amoroso o amicale) non è corretto con noi, ci sta prendendo in giro o semplicemente non può o non vuole relazionarsi in modo sano”.

“Perché leggere il mio libro? Questa è una domanda insidiosa – spiega la D’Amico – a cui probabilmente la maggior parte degli autori avrebbe difficoltà a rispondere (inclusa me). La sola cosa che posso dire è: perché ci ho messo anima e cuore e credo che oltre ad essere una lettura piacevole possa anche essere fonte di arricchimento personale”.

“Progetti futuri ne ho tanti. Forse troppi! Attualmente – conclude l’autrice – sto lavorando ad un altro romanzo incentrato su una figura che mi ha sempre affascinata: la strega (e solo il tempo saprà dirci, a me e voi, se sarà un dittico come le Memorie, una trilogia, una serie o un romanzo autoconclusivo). Certamente le Memorie non sono ancora concluse, anche se questo secondo volume è l’ultimo: moltissimi lettori mi hanno già chiesto un romanzo incentrato sulla figura di Gabrida, un personaggio davvero molto amato. Molti mi hanno anche chiesto anche un sequel, un terzo volume quando non addirittura un secondo dittico, e di certo ci saranno novità anche da questo punto di vista”.

Adrian, Daniel, Dyok, Eva, Ezequiel, Fleur, Gabriel, Jeive e ovviamente Eva vi ospettano.

“Le figlie della corruzione” di Eva D’Amico, edito da I.D.E.A., 310 mga pahina, presyo ng pabalat 12 euro.

Eleonora Marseille
Blog Eleonora Marsella

Mula sa numero 162 – Anno IV del 7/6 /2017