Noj su Christmas 2018: Cardinal Betori nrog cov feem ua need tsaug zog ntawm Sant'Egidio
Per il Natale 2018, al motto, insieme per accogliersi, quest’anno a Firenze i Pranzi di Natale organizzati dalla Comunità di Sant’Egidio, in collaborazione con l’Arcidiocesi, sono stati due: nella Basilica di San Lorenzo con il cardinale Giuseppe Betori, e a Spazio Reale con invitati della zona di Brozzi e Le Piagge.
Tus “plhaub taub dej” allargata alle relazioni maturate nelle diverse zone della città, rilanciano la volontà di stare insieme e al tempo stesso sedere a una tavola nella quale non si riconosce chi serve e chi è servito, chi è solo e chi no proprio perché in quel giorno – ma anche nel resto dell’anno – nessuno deve restare solo: phooj ywg, Tuaj pab dawb, italiani e stranieri, ma è più corretto dire fiorentini e nuovi fiorentini, amici del quartiere, che siedono insieme a senza fissa dimora, laus, Nyob nraim yeej ncuab seekers, Rom.
Sono state invitate circa mille persone, ma a tavola siedono in un certo senso anche quanti – da associazioni, commercianti, operatori di diversi settori – hanno contribuito per preparare i pasti e i regali e curare l’allestimento.
Le immagini video si riferiscono al momento conviviale alla Basilica di San Lorenzo con il Cardinale, dove sono stati allestiti 50 Ntxhuav.
In tutto sono state oltre 240mila, nyob rau hauv 77 Paesi del mondo, di cui 60mila in Italia, le persone hanno partecipato ai Pranzi di Natale 2018 della Comunità Sant’Egidio.
Nel Natale del cinquantesimo anniversario di Sant’Egidio, sono state coinvolte un centinaio di grandi e piccole città italiane tra cui Roma, Naples, Genova, Messina, Milan, Bari, Florence, Turin, Novara, Padova, Catania, Palermo, Trieste, Reggio Calabria.
“E’ un popolo in cui chi aiuta si confonde con chi è aiutato – ha commentato il presidente della Comunità, Marco Impagliazzo –, una grande famiglia in cui c’è posto per tutti. La larga partecipazione di quest’anno dimostra che è possibile rispondere alla cultura della rassegnazione e della chiusura, che a volte sembra dominante, restituendo a tanti la speranza di un futuro da costruire insieme”,
Significativa la crescita della solidarietà: sono in aumento i volontari che si sono offerti per aiutare, non solo preparando i pranzi e servendo a tavola, ma anche conoscendo i poveri che sono amici della Comunità durante tutto l’anno.
Invece per il 1 Lub ib hlis ntuj 2019, a Firenze alle 10.45, la Comunità di Stant’Egidio da appuntamento a tutti in piazza San Lorenzo per la Giornata mondiale della pace con con il corteo “Pace in tutte le terre” che raggiungerà la chiesa di Santa Maria dei Ricci in via del Corso a mezzogiorno per l’angelus e poi per un momento conviviale.
Video footage thiab cov duab Jaime Macias.
Frank Mariani
Tus nab npawb 231 – xyoo V 19/12/2018
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