Saldi invernali: in Toscana risale la spesa media

saldi 5A pochi meno di una settimana dall’inizio dei saldi invernali arrivano i primi segnali positivi: le vendite di fine stagione, cominciate in Toscana lo scorso 5 Januarie, Bevestig die voorspellings en die goeie neiging van verbruik wat in die Kersvakansieperiode was,it,met getalle in ooreenstemming met die neiging van die pre-vodeljare,it,Dit is wat Fismo Confesercenti Toscana Italian Federation of Fashion Sector verklaar,it,Die konstante vloei van besoekers vir die Epifaniebrug was ook die sleep van die eerste kommersiële aanstelling van die jaar,it,Veral in groot stede met 'n sterk toeristeberoep,it,Sterk belangstelling van verbruikers,it, con numeri in linea con l’andamento degli anni pre-Covid. È quanto dichiara FISMO Confesercenti Toscana Federazione Italiana Settore Moda.

A fare da traino al primo appuntamento commerciale dell’anno sono stati anche i consistenti flussi di visitatori avuti per il ponte dell’Epifania, soprattutto nelle grandi città a forte vocazione turistica.

Forte l’interesse da parte dei consumatori: die 72% Tuscan -ondervraers verklaar dat hulle belangstel om ten minste een kledingstuk te koop te koop,it,vir 'n gemiddelde begroting van ongeveer,it,Vroue wag vir die opening van die einde van die seisoen,it,Hulle stel belang om te koop,it,Die groeiende kompetisie van die web,it,Die verkope bly 'n gebeurtenis wat sterk gekoppel is aan die inkopie -ervaring in winkels,it,89% van die Toskaanse verbruikers wat aan die verkope deelneem, sal een of meer produkte by 'n fisiese winkel koop,it,sal na die aanlyn wend,it, per un budget medio di circa 216 euro tot persoon.

Ad attendere l’apertura delle vendite di fine stagione sono soprattutto le donne: 3 sy 4 sono interessate all’acquisto, teen 69% degli uomini, en nonostante la crescente concorrenza del web, i saldi rimangono un evento fortemente legato all’esperienza di shopping nei negozi. L’89% dei consumatori toscani che parteciperanno ai saldi acquisterà uno o più prodotti presso un punto vendita fisico, terwyl die 59% si rivolgerà all’online.

Hierdie jaar, Aan die bokant van die wense van die Toskane is daar die truie,it,Om te beplan om dit te koop is die,it,'N aandeel vanjaar effens hoër as dié van verbruikers wat in skoene belangstel,it,Tradisionele aankoop van winterverkope,it,onderklere,it,aangedui deur,it,Rompe en broek,it,T-hemde,it,Tenkblaaie en toppe,it,Hemde en bloese,it,Benewens a,it,Wie sal probeer om 'n voorspelling teen 'n afslagprys huis toe te neem,it,van verbruikers sal eerder klere soek en voltooi,it,sal die verkope vir 'n nuwe sjaal benut,it,serp of hoed,it: a progettare di acquistarne è il 63% van die respondente, una quota quest’anno leggermente superiore a quella dei consumatori interessati alle scarpe (62%), acquisto tradizionale dei saldi invernali.

Seguono, a distanza, l’intimo (indicato dal 41%), gonne e pantaloni (39%), magliette, canottiere e top (35%), camicie e camicette (33%), borse (31%), oltre ad un 30% che proverà a portarsi a casa un capospalla a prezzo scontato.

Die 28% dei consumatori cercherà invece abiti e completi, terwyl die 26% approfitterà dei saldi per un nuovo foulard, sciarpa o cappello. Die 22% In plaas daarvan sal dit soek na 'n geleentheid op tuislinne,it,daar's 'n,it,met die doel om 'n klein leerproduk te koop,it,beursie,it,houer,it,ens ..,en,'Vir die eerste keer na die pandemie,it,Soos in die oorblywende deel van die land,it,Daar is 'n verlangsaming in aanlynverkope,it,Die eerste week van verkope het 'n goeie opkoms in fisieke winkels deur Toskaanse verbruikers aangeteken,it,wat lojaliteit en aandag aan die kliënt van die handelaars beloon,it,verklaar Marco Rossi,it. Op die laaste, c’è un 20% che punta ad acquistare in saldo un prodotto di piccola pelletteria (portafogli, portacarte, etc..) e un 18% cinture.

“Per la prima volta dopo la pandemia, anche in Toscana, come nella restante parte del Paese, si assiste ad un rallentamento delle vendite online: la prima settimana di saldi ha fatto registrare infatti una buona affluenza nei negozi fisici da parte dei consumatori toscani, che premiano la fidelizzazione e l’attenzione verso il cliente dei commercianti – dichiara Marco Rossi, presidente FISMO Confesercenti Toscana - confermata la spesa media prevista a fine dicembre, che supera i 200 euro tot persoon: auspichiamo che il trend venga confermato anche in questo secondo weekend di saldi”.

Per Confcommercio Toscana invece Resta stabile nell’inverno 2023 il numero dei toscani che acquisterà capi in saldo: sei su dieci. A crescere in maniera decisa sarà invece l’importo medio pro-capite di spesa: 133 euro.

Una cifra ancora lontana dai 160 Euro 2020, ultimo inverno pre-Covid, ma pur sempre in aumento rispetto agli ultimi due anni (119 in 2022 en 115 in 2021). In totale, Die omset wat in Toskane vanaf die einde van die seisoenverkope gegenereer word,it,dat die,it,Januarie en sal duur,it,Dit kan 292 miljoen euro oorskry,it,'N resultaat met die eerste oogopslag positief,it,Maar dit verberg eintlik 'n krisisfaktor,it,Die Toskane het minder gedurende die normale seisoen aan skoene en klere spandeer,it,Nou is hulle gereed om te shop deur die afslag te benut,it,Verduidelik die president van Federmoda-Confcommercio Toscana Paolo Mantovani,it,Tussen toename in energiekoste,it,opdraande inflasie,it, che partiranno il 5 gennaio e dureranno 60 dae, potrebbe superare i 292milioni di euro, 21 in più dello scorso anno.

”Un risultato a prima vista positivo, ma che in realtà nasconde un fattore di crisi. I toscani hanno speso meno durante la stagione normale per calzature e abbigliamento, ora sono pronti a fare acquisti approfittando degli sconti – spiega il presidente di Federmoda-Confcommercio Toscana Paolo Mantovani – tra aumento dei costi energetici, inflazione in salita, Besorgdheid oor die toekoms,it,Hierdie laaste blik op die,it,Hy het beslis nie die inkopies in die modesektor verkies nie,it,Om die verkope te vertraag, is ook op die klimaat geplaas,it,Nog steeds veral sag, maar selfs amper somer tot die begin van November ",it,Die modewinkels wat in die Saldi -verskynsel belangstel, is meer as 26 duisend in Toskane tussen skoeisel,it,klere,it,korrels,co,Sportartikels,it,Onderklere en tekstiele,it,'In Desember het die winkels 'n groter beweging aangeteken,it, questo ultimo scorcio del 2022 non ha certo favorito lo shopping nel settore moda. A rallentare le vendite ci si è messo anche il clima, ancora particolarmente mite ma addirittura quasi estivo fino all’inizio di novembre”.

I negozi della moda interessati al fenomeno saldi sono oltre 26mila in Toscana tra calzature, abbigliamento, pelletterie, articoli sportivi, intimo e tessile. “A dicembre i punti vendita hanno registrato un movimento maggiore, Veral in die kunsstede wat deur toeriste bestorm is ",it,Mantovani sê,it,En volgens Confcommercio Toscana, toeriste,it,Veral die vreemde,it,Op sommige plekke kan hulle die balansnaald beweeg deur die totale omset te verhoog,it,Kredietkaarte moet deur die winkeleienaar aanvaar word en betalings moet bevoordeel word,it, dice Mantovani. E secondo Confcommercio Toscana proprio i turisti, soprattutto quelli stranieri, in alcune località potrebbero spostare l’ago della bilancia aumentando il volume d’affari complessivo.

Confcommercio ricorda ad esercenti e consumatori le principali regole per il corretto svolgimento delle vendite in saldo.

1. Cambi: la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (d.lgs. 6 September 2005, n. 206, Codice del Consumo). In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto.

2. Prova dei capi: non c’è obbligo. È rimesso alla discrezionalità del negoziante.

3. Pagamenti: le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante e vanno favoriti i pagamenti cashless.

4. Prodotti in vendita: i capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo.

5. Indicazione del prezzo: in Toscana è obbligo del negoziante indicare il prezzo normale di vendita e lo sconto. Non necessaria l’indicazione del prezzo finale risultante dopo lo sconto.

6. Modifiche e/o adattamenti sartoriali: sono a carico del cliente, salvo diversa pattuizione.


Matt Lattanzi

Van die aantal 414 – Anno X del 11/01/2023