9 mga path sa pagitan ng mga artistikong kayamanan ng Florence

santa maria del fioreAng jewels nakalimutan Oltrarno, ang Roman Florentia at ruta sa labas ng bayan ay ang mga tema ng 9 Tugma-itineraries na noong Pebrero, sa ilalim ng paggabay ng 'Tangkilikin Florence' at isinaayos ayon sa Cooperativa Arkeolohiya ay hahantong sa pagtuklas ng mga artistikong kayamanan ng Florence at Tuscany, isang paglalakbay sa pagitan ng mga masterpieces nakatago at mas kilala, in compagnia di esperti e archeologi.

Gli appuntamenti spaziano da percorsi all’interno dei musei classici della città, come il Bargello, per ammirare alcune delle più importanti sculture del Rinascimento (1 Pebrero), o la Galleria dell’Accademia, che ospita il celebre David di Michelangelo (1 Pebrero), gli Uffizi e il Corridoio Vasariano (21 Pebrero), a visite per riscoprire le meraviglie architettoniche dimenticate, con “Gioielli dimenticati d’Oltrarno: Santo Spirito e il Carmine con la Cappella Brancacci” (28 Pebrero), passando per un viaggio all’interno del complesso domenicano di Santa Maria Novella, dove è possibile conoscere i lavori dei maggiori artisti fiorentini del ‘300 e del ‘400, da Giotto all’Orcagna, da Masaccio a Domenico Ghirlandaio, a Brunelleschi (22 Pebrero).

Una Firenze meno nota, Roman at unang bahagi ng Kristiyano, sarà al centro degli itinerari Santa Maria del Fiore, una finestra sulla storia religiosa di Florentia (7 at 14 Pebrero) e Alla scoperta di Florentia (15 Pebrero).

Il primo condurrà i visitatori all’interno dell’edificio religioso più importante della città, il Duomo, ponendo in evidenza la continuità storica di un luogo che dal I secolo avanti Cristo ha visto il passaggio da zona di abitazioni ad area religiosa, con la fondazione della chiesa di Santa Reparata, una delle più antiche della città, abbattuta nel 1379 per far posto alla nuova cattedrale.

Il secondo, recentemente inaugurato, si sviluppa nei sottosuoli di Palazzo Vecchio, dove le ricerche archeologiche hanno scoperto i resti del teatro di Florentia, e partirà proprio dagli scavi del teatro romano per percorrere poi il perimetro delle mura romane riscontrabile sul tracciato attuale della città.

Durante il percorso si visiteranno i resti archeologici sotto la Torre della Pagliazza relativi ad una domus di età imperiale, per raggiungere infine Piazza della Repubblica, dove sorgeva il Foro e dove si incrociavano il cardo e il decumanus massimi.

Il programma è arricchito da due percorsi fuori porta, che si svolgeranno il 15 Pebrero, in occasione del Dì di festa, organizzato da Unicoop Firenze e dalle cooperative culturali toscane aderenti a Legacoop.

Il primo è al cantiere delle Navi Antiche di Pisa, lo scavo che dal 1998 ha restituito i relitti di almeno 30 imbarcazioni di epoca romana, dalle navi da carico alle piccole imbarcazioni fluviali, attraverso un itinerario guidato che conduce, a partire dalla straordinaria storia del ritrovamento, a visitare l’area archeologica e i restauri in corso.

Il secondo comprende il museo della Collegiata e la Chiesa di Santo Stefano a Empoli, scrigni di opere d’arte come il Cristo in pietà di Masolino, la Vergine in trono di Filippo Lippi (all’interno della Collegiata) e i resti di affreschi di Masolino da Panicale, la Tavola di Bicci di Lorenzo con San Nicola da Tolentino che protegge Empoli dalla Peste e dipinti del Seicento Fiorentino (all’interno della Chiesa di Santo Stefano a Empoli).

Admission fee para sa mga pagbisita, Kinakailangan ang reservation sa 055-5520407 at upang turismo@archeologia.it.

Per ulteriori informazioni www.enjoyfirenze.it, o scrivere a turismo@archeologia.it

Nicola Nuti

Mula sa numero 50 - Taon II 04/02/2015