A giugno sale l’inflazione a Firenze

inflazioneAumenta dello 0,2% l’inflazione a giugno a Firenze (a maggio era +1,3%).

La variazione annuale è +1,3% mentre a maggio era +1,2%.

Pab no xam tau, piv rau yav dhau los lub hli, principalmente le variazioni registrate per le divisioni prodotti alimentari e bevande analcoliche (-1,2%), trasporti (+1,5%) e servizi ricettivi e di ristorazione (+0,6%).

L’ufficio comunale di Statistica ha presentato l’anticipazione dei risultati del calcolo dell’inflazione a Firenze per il mese di giugno 2018 (che dovranno essere poi confermati dall’Istat) secondo gli indici per l’intera collettività nazionale.

Nei prodotti alimentari e bevande analcoliche, la variazione mensile è causata dalla diminuzione della frutta (‑13,6% rispetto al mese precedente) e dei vegetali (-1,5% piv rau yav dhau los lub hli, +4,4% su base annuale).

In aumento pane e cereali (+1,1% su base mensile, +2,4% su base annuale) e latte, formaggi e uova (+1,0% piv rau yav dhau los lub hli, +2,1% piv rau tib lub hlis xyoo tas los).

Nella divisione trasporti sono in aumento i carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati (+2,5% piv rau yav dhau los lub hli, +9,6% piv rau tib lub hlis xyoo tas los) e il Trasporto aereo passeggeri (+17,1% su base mensile, +19,8% su base annuale).

In diminuzione la manutenzione e riparazione mezzi di trasporto privato (-0,2% rispetto a maggio 2018) e gli altri servizi relativi ai mezzi di trasporto privati (-0,4% su base mensile).

Tra i servizi ricettivi e di ristorazione sono in aumento i servizi di alloggio (+2,1% los ntawm cov yav tas los lub hlis thiab +8,3% piv rau tib lub hlis xyoo tas los).

I prezzi dei prodotti acquistati con maggiore frequenza dai consumatori sono variati di -0,1% rispetto al mese precedente e di +2,7% rispetto a un anno fa.

I prodotti a media frequenza di acquisto sono variati di +0,6% rispetto a maggio 2018 mentre sono variati di +0,7% rispetto a giugno 2017.

I prezzi di quelli a bassa frequenza sono variati di -0,1% rispetto all’anno scorso e di -0,2% piv rau yav dhau los lub hli.

Nyob rau hauv kuv, uas nyob rau hauv lub pob tawb rau txog 52%, hanno fatto registrare una variazione di +1,8% piv rau tib lub hlis xyoo tas los.

Cov kev pab cuam, uas tus account rau lub seem 48%, pom ib tug txhua xyoo hloov li cas +1,0%. Txhawm cia tus macro qeb ntawm cov khoom, yog tias cov zaub mov nqi sau npe ib tug variation sib npaug zos rau txhua xyoo +3,3%.

I beni energetici sono in aumento di +3,6% rispetto a giugno 2017.

Lub haus luam yeeb sau ib variation +3,4% piv rau tib lub hlis xyoo tas los. Qhov tseem ceeb tivthaiv (core nce nqi) che misura l’aumento medio senza tener conto di alimentari freschi e beni energetici fa registrare una variazione annuale pari a +1,0%.

Qhov kev tshawb fawb coj qhov chaw ntawm 1 mus rau 21 del mese di giugno su oltre 900 khw muag khoom (txawm nyob sab nraum lub zog cheeb tsam) teej tug mus rau ob lub khw muag khoom thiab mus rau lub txwm faib, rau ib tug tag nrho ntawm 11.000 nqi tshaj 900 khoom muaj nyob rau hauv lub pob tawb. Yog pom yuav tsum tau kuj pom tau hais tias teb chaws no thiab nqi ntawm cov khoom uas ncaj qha los ntawm lub National Institute ntawm Statistics. Lub luj ntawm ib tug neeg cov khoom uas tsim los ntawm Istat raws li txhua lub hlis tsev neeg noj thiab lub teb chaws accounts cov ntaub ntawv.

Matt Lattanzi
Los ntawm tus xov tooj 211 – Anno V del 4/7/2018