Yuav tsub kom tus +5,48% qhov puas ntawm Florence qhua

Hauv cov xyoo uas cia li lawm, tus 2013, qhov puas ntawm cov Polo Fiorentino tag nrho cov ntaub ntawv input tag los yeej 10 xyoo, xeeb 5.329.422 qhua, muaj ib qho kev ua kom neeg, muaj respect rau lub 2012, los ntawm 276.705 qhua, sib npaug 5.48%.

Tsis tas li: hauv daim duab rau 2013 Nws tseem yog tus ntau tshaj 2007, anno precedente all’inizio della crisi, che aveva fatto registrare ben 5.169.450 visitatori nei musei del Polo Fiorentino.

“Esprimo un deciso apprezzamento – ha commentato la Soprintendente per il Polo Museale Fiorentino, Cristina Acidini – e grande soddisfazione per il dato ottenuto, il quale conferma l’attrazione che la cultura continua a esercitare”.

Tra quelli a pagamento, il museo che ha incrementato maggiormente il numero dei visitatori nel 2012 è il Bargello, che è cresciuto, muaj respect rau lub 2012, addirittura del 12,93%.

A seguire troviamo la Galleria degli Uffizi, che lo scorso anno è stata visitata da 1.875.176 neeg, un altro record conquistato, con un aumento di 105.959 Tsev, sib npaug 5,99%.

Anche i visitatori del Giardino di Boboli, insieme al Museo degli Argenti, alla Galleria del Costume e al Museo delle Porcellane, sono cresciuti del 5,78%, così come quelli del Museo di San Marco, hanno ottenuto un incremento del 4,52%.

L’accoppiata di Palazzo Pitti formata dalla Galleria Palatina e dalla Galleria d’arte moderna ha incrementato il flusso dei visitatori del 4,23%, mentre alla Galleria dell’Accademia l’aumento ha fatto registrare il 2,61%.

Tra i musei a ingresso libero, le ville medicee appena entrate a far parte del patrimonio Unesco hanno richiamato più visitatori, muaj respect rau lub 2012, con percentuali oscillanti tra +20 thiab +33%, così come i visitatori del Museo di Orsanmiche in un anno sono più che raddoppiati, passando da 19mila a quasi 42mila del 2013.

L’incremento dei visitatori si è mantenuto costante di tutti i mesi dell’anno eccetto che per aprile, quando il confronto con il 2012 comprendeva anche i giorni di gratuità in occasione della Settimana della Cultura, ed è stato rilevato un – 14.94% rau -96.457 qhua.

Ncauj lus, durante i mesi di ottobre (+17.43%), Hlis ntuj nqeg (+17,11%), Lub yim hli ntuj (+10,33%) e maggio (+10.20%) l’aumento è stato addirittura a doppia cifra.

Negli altri mesi l’incremento ha oscillato tra il +0,39% di gennaio al +8,90% di luglio.

Drafting

Los ntawm cov xov tooj 1 – Lub xyoo 15/01/2014