Koj tsis tau pab neeg npau suav…

montain33Koj tsis tau pab neeg npau suav. Lub ntiaj teb no yog ib phau ntawv, thiab cov neeg uas tsis mus txawv tebchaws xwb ib nplooj ntawv.

Nws lub npe hu ua Nazario Nesta, Yug hauv Puglia nyob San Nicandro Garganico, thiab nws yog ib qhov hu ua "Drawing ltalis".

“Ho deciso di prendermi un anno sabbatico dalla vita di sempre e di realizzare quel sogno che avevo nel cassetto da un po’di tempo”, spiega Nazario.

Partenza dal Gargano, terra meravigliosa, e poi giù fino alle isole Sicilia e Sardegna e poi di nuovo sulla penisola con l’obbiettivo di risalire lungo la costa e addentrarsi fino alle pendici pre Alpine per disegnare appunto il perimetro dell’Italia: più di novemila chilometri a piedi, un paese da scoprire, passo dopo passo.

La prima domanda che sorge spontanea è: “Perché Nazario?”.

E il nostro esploratore spiega: “Perché lo faccio? Ci sono motivi personali che mi sono ripromesso di riportare in un libro che ho poi intenzione di scrivere; lo faccio inoltre per un mio percorso interiore, spirituale, voglio diventare uomo anche con questa esperienza. Sono partito senza soldi e con uno zaino in spalla, cammino solo, lungo la costa, percorrendo le spiagge e arrampicandomi sugli scogli, sto man mano descrivendo le bellezze del nostro paese”.

E Nazario il suo viaggio lo racconta attraverso i social, con i video sul suo canale YouTube “Disegnando l’Italia”, che lo trovate digitando “Nazario Nesta”, oppure su Instagram e su Facebook.

L’hanno già soprannominato “The Lone Wolf”, ovvero lupo solitario.

E lui è un ragazzo giovanissimo che ha scommesso sulla cosa più difficile: gli uomini. Una sorta di atto di fiducia nei confronti dell’umanità. Fiducia negli uomini e nelle donne che incroceranno il suo cammino.

Ci sarà chi lo ospiterà, chi gli offrirà del cibo e un posto caldo per riposare? Ci sarà chi gli offrirà un caffè o magari semplicemente un sorriso?

Non sarà facile, e lui ne è consapevole; il viaggio sarà duro, ricco di cose belle e cose meno belle, e nel suo cammino non si avranno i confort che siamo abituati a vivere tutti i giorni.

Lo spostarsi a piedi, il vivere alla giornata e li riposare su giacigli di fortuna, rende l’idea di quanto oggi si possano apprezzare certi valori e certe azioni.

P.S Ho conosciuto personalmente Nazario nel suo percorso a Santa Teresa Gallura, e ho scoperto un ragazzo sensibile, educato, sorriso pulito e occhi limpidi; ed è emozionante ascoltarlo. Questo viaggio gli cambierà la vita, inevitabilmente, in meglio e decisamente, gambe e cuore, fatica e sudore, grinta e determinazione, perché niente è impossibile… l’impossibile richiede solo più tempo.

“Un vincitore è semplicemente un sognatore che non si è mai arreso” (Nelson Mandela)

Non abbiate paura di seguire i vostri sogni, trovate il cammino dentro di voi

Buon cammino viaggiatore, hai già vinto.

Silvana Scano
Dal numero 273– Anno VI del 27/11/2019