Sau los ntawm ib lub neej, nyeem tej phau ntawv “Nyob zoo niam” Tweety Giuliani Foti

Copertina Cara mamma"Yog vim li cas muaj coob cwjpwm yuav tsi tau txoj txais txhais tau hais tias nws yog ib qho inescapable destiny? Vim hais tias lawv yeej yog kho raws li cov kev xeem ntawm lub ntiaj teb? Perché le sofferenze di cui parli a volte sembrano venire cercate e inseguite con accanimento come se, precisely, fossero alla base di un’espiazione che non si estingue mai?”

Sono domande pesanti come rocce quelle che si pone Dacia Maraini nella prefazione di “Cara mamma”, l’intenso libro realizzato da Titti Giuliani Foti, Premio Renzo Montagnani 2015, Premio Narrativa Circolo della Stampa di Milano 2009, Premio Mozart 2008 per l’impegno nel suo lavoro di giornalista de “La Nazione” e per questo volume, ricco di scansioni narrative dall’alta qualità letteraria e umana.

Si tratta di “un’esemplare autobiografia – si legge nella motivazione del Premio Mozart – che si riferisce a sentimenti e valori universali condivisi da Mozart stesso per la propria madre e che quindi diventa ancora di più letteratura vera e autentica, come la vita”.

“Cara mamma” racconta di una persona straordinaria e allo stesso tempo esalta il lavoro di persone e associazioni che si occupano di malati terminali. Un riuscito racconto della preparazione al distacco materiale del legame atavico di una figlia verso la propria madre. Questa figlia è Titti Giuliani Foti, Fiorentina, giornalista de “La Nazione”, dove si occupa di spettacoli, costume e cultura. Durante gli studi ha frequentato la Bottega Teatrale di Vittorio Gassman e la Scuola di Drammaturgia di Eduardo De Filippo.

“Cara mamma” vuole essere un omaggio a Gabriella Foti, al suo coraggio, alla sua coerenza, al suo amore per la vita e per gli altri.

L’appuntamento con l’autrice è per il 7 Lub peb hlis ntuj feeb 17:30 al Teatro della Pergola, Saloncino ‘Paolo Poli’.

Introducono Eugenio Giani, President ntawm lub regional sawv daws ntawm Tuscany, e Francesco Carrassi, Direttore de “La Nazione”.

Lettura scenica a cura di Maria Letizia Gorga, al violoncello Giovanna Famulari.

Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.

Mattia Lattanzi
Los ntawm cov xov tooj 194 – Xyoo V 7/3/2018