26 Mars: OBIHall "Mon Jésus" Beppe données

Pieraccioni e Beppe DatiAncora una volta Leonardo Pieraccioni lega il suo nome e il suo volto alla mission della Fondazione Cure2Children, che porta la cura ai bambini del Mondo affetti da tumori e malattie del sangue direttamente nel loro Paese. Stavolta presterà anche la propria voce, nell’insolita veste di cantante.

Parteciperà infatti a “Il Mio Gesù”di Beppe Dati, in scena il 26 Mars à 21 Obihall Florence: intonerà “Natale in volo”, un brano dell’opera musicale firmata da uno dei più prolifici autori della musica italiana.

“Il mio Gesù”, un evento di note, poésie, teatro e solidarietà, ripercorre la vita di Cristo in Palestina dal 60 a.c. jusqu'à la résurrection dans un cadre intime et personnelle intérieure.

Réalisé par Pier Paolo Pacini et les arrangements de Lorenzo Piscopo, un nutrito gruppo di cantanti e attori, con un coro di 20 éléments, interpreta le figure dei Vangeli.

Beppe Dati – che si dichiara “non credente ma alla continua ricerca di qualcosa” – cerca di evidenziare nella vita di Gesù di Nazareth quei tratti di umanità che rendono ancora oggi il suo messaggio un riferimento prezioso per quanti, motivé par "bonne volonté", sont à la recherche de la Vérité.

Un evento che vedrà anche la partecipazione spirituale di Papa Francesco che ha inviato la sua personale benedizione a “Il Mio Gesù”, al suo autore Beppe Dati, e a quanti hanno collaborato alla sua realizzazione.

Al termine della rappresentazione dell’opera musicale sarà letta la lettera mandata dalla Segreteria di Stato Vaticano a nome del Pontefice.

Così il Santo Padre Francesco ha voluto ringraziare Dati del dono del cofanetto di tre cd con i brani in note e parole della sua opera musicale dedicata alla vita di Gesù in Palestina dal 60 a.c. fino alla resurrezione.

L’evento ha ottenuto l’egida dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e ha il patrocinio della Regione Toscana, del Consiglio Regionale della Toscana e del Comune di Firenze.

I fondi raccolti andranno a sostegno del progetto “Global Neuroblastoma Network”: né en 2011 grazie al contributo determinante della Fondazione Umberto Veronesi, all’interno di un più ampio lavoro di cooperazione internazionale, che vede impegnati i maggiori esperti del mondo, ha già implementato un database mondiale sulla malattia ponendo in essere strategie efficaci per la diagnosi e la cura di questa patologia nei Paesi in via di sviluppo. Il programma è stato già messo a punto in tre centri sanitari: al Cairo (Egitto), a Rabat (Marocco) ed a Yangon (Myanmar).

Il lavoro sarà oggetto, nel prossimo mese, di una pubblicazione scientifica che consentirà a tutti i centri pediatrici di applicare, gratuitamente, il miglior protocollo di cura attuabile per il neuroblastoma ad alto rischio, tenendo conto delle disponibilità, delle risorse e delle realtà locali.

“Il progetto – spiega la presidente della Fondazione Cure2Children Cristina Cianchi – ha raggiunto, con questa pubblicazione scientifica, un primo ed importantissimo traguardo verso una strategia globale (Global Neuroblastoma Network) per sconfiggere il neuroblastoma, una grave malattia tumorale che rappresenta, ancora oggi, la prima causa di morte per malattia in età prescolare”.

“Aver raggiunto risultati rilevanti – spiega il coordinatore scientifico dottor Lawrence Faulkner – e metterli a disposizione della comunità scientifica gratuitamente è la prima e grande soddisfazione di tutto il gruppo di lavoro. Ciò significa, per tutto il personale medico e sanitario impegnati nei vari centri di terapia di terzo livello del Mondo, avere delle “linee guida” per la cura del neuroblastoma”.

“Il Premio Nobel per la Pace Muhammad Yunus – ricorda Marco Remaschi, presidente della Commissione Sanità al Consiglio Regionale della Toscana, che sostiene l’iniziativa – nel suo volume intitolato ‘Si può fare’, presenta Cure2Children come un caso esemplare di learning organization, ossia come una struttura capace di crescere imparando, come un business sociale in grado di creare un capitalismo più umano. Considero un dovere etico e professionale – conclude Remaschi – contribuire alla crescita di un’organizzazione fatta di medici e di altri volontari, attraverso cui un gruppo di genitori, dolorosamente segnati per sempre, ha saputo sublimare la sofferenza e la morte del proprio piccolo trasformandole in un messaggio universale di speranza e di vita”.

Info e prenotazioni:
info@cure2children.org Tél.. 331/67.54.622

Michael Lattanzi

Par le nombre 57 - Année II 25/03/2015

"Mon Jésus"
Œuvre musicale par le maître Giuseppe Beppe données
Teatro OBIHall, 26 Mars 2015, heures 21,00
Organizzato e a favore di Fondazione “Cure2Children” ONLUS
www.cure2children.it

Réalisé par Pier Paolo Pacini
Arrangements par Lorenzo Piscopo
Vidéo Scenografie Maurizio Baldini Mailab
Audio Service est luci "Imagine"
Graphics Richard Lazzeri

Interprètes: Monica Bauco, Edoardo Berlincioni, Mattia Braghero, Pierpaolo Buggiani, Marilena Catapano, Beppe Dati, Simone Gaggioli, Matteo Germani, Alessio Mattolini, Thomas Merlini, Elena Nencetti, Nicholas Pecci, Massimo Tarducci. Con la partecipazione del coro “Insieme per caso” diretto dal maestro Fabrizio Berni e dei bambini.

E con Leonardo Pieraccioni che interpreterà il brano “Natale in volo”