Fase 2: a Firenze i musei civici rimangono chiusi

Assessore Tommaso Sacchi - estate fiorentina 2019“Non è possibile riaprire i musei civici dal 18 maggio”, ha affermato l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi, che spiega: “In questi giorni abbiamo raccolto le stime e le valutazioni dell’area tecnica di Palazzo Vecchio: un mese e mezzo di apertura parziale, solo nel weekend, di appena tre musei, costerebbe mezzo milione di euro. Sono soldi che non abbiamo e senza le rassicurazioni che abbiamo richiesto al Governo nelle ultime 5 settimane sul ristoro anche parziale della tassa di soggiorno non possiamo impegnare questa spesa”.

“Abbiamo fatto di tutto per non arrivare a questa decisione dolorosa e anche fortemente simbolica, ma siamo costretti a farlo: avremmo visitatori limitatissimi e spese alte per adeguarci alle indicazioni che sappiamo saranno disposte per far fronte al rischio sanitario. Il tutto con un ammanco totale nelle casse del Comune, à ce jour, par 190 milioni di euro”.

Sacchi, che è presidente della Fondazione Teatro della Toscana, annuncia anche la mancata riapertura dei teatri della Fondazione.

“Per quanto riguarda la graduale riapertura dei nostri teatri – sottolinea Sacchi – e d’intesa col direttore Marco Giorgetti abbiamo deciso di non riaprire: anche in questo caso troppo alti i costi di sanificazioni e dovuti alla riduzione del pubblico, si stimano 40 mila euro aggiuntivi al mese, con un pubblico giustamente prudente e colpito da questa crisi economica. Credo che sia meglio proseguire con gli ammortizzatori sociali e riaprire quando non ci sarà più rischio di ricadute o recrudescenze della pandemia”.

Michael Lattanzi
Par le nombre 295 – Anno VII del 13/5/2020