“Il Contadino 2.0″ di Riccardo Clementi

1a bozzaOggi la tradizione è vista come il fumo negli occhi dai sostenitori di un progresso senza se e senza ma, come se i due concetti fossero ontologicamente in antitesi.

Riccardo Clementi, nel suo nuovo libro “Il Contadino 2.0 – Tutte le T della Toscana: dalla Terra alla Tavola passando per il Tablet”, edito da Mauro Pagliai, cerca di dimostrare il contrario: l’incontro tra la tradizione degli antichi mestieri, ma anche dei valori che hanno fondato la nostra civiltà, e i nuovi mezzi di comunicazione messi a disposizione dall’innovazione tecnologica può essere la chiave per concepire uno sviluppo più equo e sostenibile e tracciare la rotta per una nuova ecologia umana.

Per dimostrare la sua tesi Riccardo Clementi, 32 lata, giornalista addetto stampa di Enel per il centro italia, già autore di numerosi libri, nonché di alcuni saggi sulla spiritualità giovanile, parte dalla storia di Flavio Giannetti, giovane allevatore di Santa Brigida, nel Comune di Pontassieve, che ha saputo unire la passione e le competenze per l’agricoltura alla capacità di comunicare la bellezza del suo mestiere.

Il libro non è biografico, ma assume come caso studio l’esperienza de “La Valle del Sasso”, l’azienda di Giannetti che deve il suo nome al Santuario della Madonna del Sasso che domina dall’alto la vallata, per far capire che nel nuovo millennio un contadino, così come un artigiano, un imprenditore o un filosofo, non può prescindere da una buona strategia di comunicazione.

Un contadino senza tablet è destinato a fallire e priva il mondo di un contributo importante per costruire una società migliore, è intorno a questo assunto che Clementi sviluppa dieci capitoli ognuno dei quali comincia per T: tradycja, talento, terra, territorio, tesi, tecnologia, tablet e twitter, Toskania, tavola e tenerezza sono le parole chiave che danno voce ai “guerrieri del nostro tempo”, coloro che nonostante tutte le difficoltà del tempo moderno non si arrendono e ogni mattina si alzano per dare cuore e gambe alle loro imprese.

Michael Lattanzi
Przez numer 91 - II rok 16/12/2015