Christmas su weblog Pinchiorri rau Montedomini

Nws twb nyob rau hnub plaub 11 Hlis ntuj nqeg hauv cov kom thiab elegant cua Hotel plaub hloov cov tshuaj noj su Christmas uas muab los ntawm lub Enoteca Pinchiorri rau cov laus qhua ntawm Montedomini.

Annie thiab Giorgio Pinchiorri mus yuav tshiaj tag lawv friendship Montedoimini thiab nws qhua rau xyoo fifth uake.

Quest’anno poi all’Enoteca Pinchiorri si è aggiunta la filantropia di Patrizio Cipollini, direttore dell’esclusivo Hotel Four Seasons di Firenze, che ha voluto mettere a disposizione per l’evento i prestigiosi locali dell’albergo, addobbati con le decorazioni floreali di Vincenzo Dascanio.

Prima di approdare al Four Seasons il pranzo si è tenuto per due anni nella Limonaia di Montedomini, poi all’Enoteca in via Ghibellina e infine nella Sala d’Arme di Palazzo Vecchio.

Come da tradizione al pranzo hanno partecipato il Sindaco Dario Nardella, l’Assessore a Welfare e Sanità Sara Funaro, il Presidente dell’A.S.P. Firenze Montedomini Luigi Paccosi e la Vice Presidente Francesca Napoli.

“Il pranzo è una tradizione che lega la realtà di Montedomini, un’Istituzione storica della nostra città, alla solidarietà, al volontariato e alla generosità dell’Enoteca Pinchiorri che è una stella per Firenze, ambasciatrice nel mondo della buona cucina del ‘made in Florence’ – ha detto il Sindaco Nardella -. Il pranzo è anche un momento di rapporti umani e valori autentici che ci consente di riflettere su quanto una comunità sana debba investire sui rapporti tra le generazioni”.

“Per me stare con queste signore e questi signori, i nonni di Montedomini, e le persone disagiate e indigenti – ha concluso – è un onore, una responsabilità ma anche una grande spinta a fare sempre meglio per la mia città e la mia comunità”.

“Grazie di cuore ad Annie e Giorgio Pinchiorri – ha detto l’Assessore Funaro – che anche quest’anno hanno offerto una pranzo di qualità agli ospiti di Montedomini. Il loro è un gesto di straordinaria generosità molto apprezzato dagli anziani”. “Il pranzo di oggi è un gesto di grande attenzione ai nostri anziani e a tutta la città”, ha detto Luigi Paccosi.

Ricco e gustoso il menù: sgombro fritto al nero di seppia con broccoli e gelatina di limone; crema di patate con ragù toscano; risotto ai carciofi; peposo con polenta morbida; zuppa inglese nel bicchiere. Il tutto accompagnato da quattro prestigiosi vini quali lo Champagne Bruno Paillard rosé, lo Stefano Ricci 2010 e il cuvée Giorgio Pinchiorri, fino a terminare con lo Château Rieussec 2008 Sauternes.

Frank Mariani

Los ntawm cov xov tooj 43 – Lub xyoo 10/12/2014