Mons. Giovanni Paccosi consacrato Vescovo di San Miniato

Il Ccardinale Giuseppe Betori, Arcebispo Metropolitano de Florença Domingo,it,Fevereiro presidiu a Santa Missa para o Rito da Consagração Episcopal de Monsenhor Giovanni Paccosi,it,Novo bispo de San Miniato,it,Diocese do Metropolia of Florença,it,A celebração solene ocorreu em uma catedral lotada,it,com muitos fiéis florentinos e a diocese de San Miniato,it,Após a liturgia da palavra, o rito sagrado de consagração foi aberto com a leitura do mandato do papa,it,Para consagrar o novo bispo,it,Junto com o cardeal betori,it 5 febbraio ha presieduto la Santa Messa per il rito della consacrazione episcopale di Monsignor Giovanni Paccosi, nuovo Vescovo di San Miniato, diocesi della metropolia di Firenze.

La solenne celebrazione si è svolta in una cattedrale gremita, con molti fedeli fiorentini e della diocesi di San Miniato; dopo la liturgia della Parola il sacro rito della consacrazione si è aperto con la lettura del Mandato del Papa.

A consacrare il nuovo vescovo, insieme al Cardinale Betori, come vescovi consacrati sono stati chiamati il Vescovo di Arezzo, Mons. Andrea Migliavacca suo predecessore a San Miniato e l’Arcivescovo di Salerno Andrea Bellandi, suo compagno al Seminario Maggiore.

Molti anche i vescovi delle diocesi toscane presenti, oltre al Cardinale Gualtiero Bassetti, che è stato Rettore del seminario per don Paccosi, al Cardinale Ennio Antonelli, al Cardinale Ernest Simone, all’Arcivescovo Claudio Maniago e a Mons. Lino Panizza, Vescovo Emerito di Carabayllo, che accolse nel 2001 Paccosi no Peru, onde ele permaneceu,it,Anos chegam à confiança do padre,la,Enviado pelo cardeal Silvano Piovanelli,it,E depois confirmado pelos sucessores Antonelli e Betori,it,como foi lembrado na homilia,it,Monsignor Paccosi começará seu ministério episcopal em San Miniato Domingo,it,Eu era sábio para você,it,colaborador generoso e fraterno,it,Ele disse em homilia betori,it,Agora lhe damos à Igreja de San Miniato porque o Senhor,it,através de você,it,que coleta o legado de seu irmão bispo Andrea,it 15 anni come sacerdote in fideum, inviato dal Cardinale Silvano Piovanelli, e poi confermato dai successori Antonelli e Betori, come è stato ricordato nell’omelia.

Monsignor Paccosi inizierà il suo ministero episcopale a San Miniato domenica 26 Fevereiro.

“Ti ho avuto sapiente, generoso e fraterno collaboratore – ha detto nell’omelia Betori – ti doniamo ora alla Chiesa di San Miniato perché il Signore, attraverso di te, che raccogli l’eredità del fratello vescovo Andrea, Você continua a quebrar sua graça naquele que a partir de agora será o seu povo,it,As pessoas que são confiadas a você devem ser capazes de encontrar em você,it,Caro Don Giovanni,it,Certamente um pai que recebe e se une na única família,it,Mas ele deve ser capaz de ver um irmão em você também,it,Andando não apenas à frente, mas também ao lado disso,it,compartilhando com todos o peso da vida,it,E isso é possível se você não esquecer que você sempre permanece filho,it,Filho da igreja,it”.

Il popolo che ti è affidato deve poter trovare in te, caro don Giovanni, certamente un padre che accoglie e unisce nell’unica famiglia, ma deve poter scorgere in te anche un fratello, che cammina non solo avanti ma anche accanto, condividendo con tutti il peso della vita, e questo è possibile se non dimentichi che tu resti sempre figlio, figlio della Chiesa, de cuja vida de verdade e graça você precisa primeiro ser regenerado todos os dias,it,Estamos aqui,it,O cardeal continuou,it,Para implorar tudo isso para você,it,Invocando o Espírito do Senhor sobre você,it,Toda a igreja florentina faz isso conosco,it,quem o viu crescer e formar você para o ministério,it,Foi enriquecido com a juventude do seu padre,it,Ele o enviou em uma missão para uma terra muito grata por seu serviço,it”.

“Siamo qui, caro don Giovanni – ha proseguito il Cardinale – a implorare tutto questo per te, invocando su di te lo Spirito del Signore. Lo fa con noi tutta la Chiesa fiorentina, che ti ha visto crescere e ti ha formato al ministero, si è arricchita della tua giovinezza di prete, ti ha inviato in missione in una terra lontana anch’essa grata per il tuo servizio, Ele foi aceito, confiando em sua inteligência e dedicação pastoral e foi testemunhada da fraternidade sacerdotal com a qual você acompanhou a querida Bargigia Don Paolo no mistério do sofrimento,it,Agora, obrigado pelo presente que você esteve para nós,it,Em seus agradecimentos, o novo bispo mencionou as palavras de Don Luigi Giussani na vida como uma resposta a uma chamada,it,que o atingiu para,it,A batalha e o drama,it,É ser fiel a essa descoberta,it,que toda vez que me surpreende,it,Falou de gratidão por,it, ora ti ringrazia per il dono che tu sei stato per noi”.

Nel suo ringraziamento il nuovo Vescovo ha citato le parole di don Luigi Giussani sulla vita come risposta a una chiamata, che lo colpirono a 16 anos: “La battaglia e il dramma – adicionada – è essere fedele a quella scoperta, che ogni volta mi sorprende”.

Ha parlato di gratitudine per “A misericórdia com a qual Deus olha para mim,it,Ele agradeceu aos confrantas do bispo,it,Amigos e família,it,amigos que,it,Eles compartilharam a aventura da fé comigo,it,Lembrando em particular mons,it,seu confronto também no episcopado,it,e Don Paolo Batrgigia,it,sendo o mais inteligente,it,já está no céu,it,Ele também se lembrava do cardeal Benelli,it,em que eu teria muitas coisas para dizer,it,O cardeal Piovanelli, que lhe ordenou um padre e o enviou em uma missão ao Peru,it,quem era pai para mim,it,Eu soube,it,Ele conduziu Mons,es,Pacose,it”, ha ringraziato i confratelli vescovi, sacerdotes, amici e familiari, gli amici che “hanno condiviso con me l’avventura della Fede”, ricordando in particolare Mons. Andrea Bellandi, suo confratello anche nell’episcopato, e don Paolo Batrgigia “che essendo il più furbo, è già in cielo”. Ha anche ricordato il Cardinale Benelli, “su cui avrei troppe cose da dire”, il Cardinale Piovanelli che lo ha ordinato prete e lo ha inviato in missione in Perù, il Cardinale Bassetti “che è stato per me un padre”.

“Ho conosciuto – ha conluci Mons. Paccosi – muitos santos entre os padres e entre os leigos,it,alguns a caminho dos altares,it,Don Luigi Giussani Giorgio La Pira,it,Don Divo Barsotti, que me disse uma vez que um dia eu seria bispo,it,Então os santos ao lado,it,Uma senhora em uma cadeira de rodas conhecida em Scandicci,it,Um velho enfermo em Lima,it,Uma senhora que morava em uma cabana de papelão orando agradecendo ao Senhor,it: alcuni in cammino verso gli altari, don Luigi Giussani Giorgio La Pira, don Divo Barsotti che una volta mi disse che un giorno sarei stato vescovo”. Poi i santi della porta accanto, una signora in carrozzina conosciuta a Scandicci, una vecchietta inferma a Lima, una signora che viveva in una baracca di cartone che pregava ringraziando il Signore”.

Al popolo di Dio in San Miniato ha detto: “voglio già bene al popolo di San Miniato, ho avuto predecessori così bravi che trovo la strada spianata”.

Ha rivolto anche in spagnolo un saluto ai tanti amici del Perù e dell’America Latina conosciuti in questi anni, alcuni venuti appositamente a Firenze per assistere alla sua consacrazione episcopale.

Riprese video e foto di Franco Mariani

Frank Mariani
Pelo número 418 – Anno X del 8/02/2023

Este slideshow necessita de JavaScript.